Brogi diventa "giglio sardo”

I dieci biancorossi in allenamento in Francia trasferiti oggi a Pau e affidati a Simone: «Contento di lavorare con un'importante scuderia italiana». Anche Waddat ha lasciato i box di Charley Rossi per raggiungere quelli del quasi 36enne trainer, che per il 2022 punta molto sul recupero di Gregolimo: «Vale un gruppo 3 francese»
Brogi diventa "giglio sardo”© ARQANA & VIGGIANI
di Mario Viggiani
4 min

Una soluzione italiana, per i purosangue che la Scuderia del Giglio Sardo aveva trasferito in allenamento da Charley Rossi prima della vicenda giudiziaria che s’è abbattuta sull’allenatore marsigliese (accuse di doping equino e frode sportiva) ma anche sul fratello Cedric e sullo zio Frederic, pure loro allenatori (200 cavalli più o meno a loro affidati nel centro di Calas, fra tutti e tre), e su Jessica Marcialis, jockette e compagna di Charley.

La soluzione è italiana ma sempre francese, nel senso che nella mattina di oggi i dieci “gigli sardi” fin qui alloggiati a Calas hanno preso la via della scuderia di Simone Brogi a Pau, raggiunta in serata, dopo che per una giornata su France Galop erano risultati in allenamento a Roberto Biondi! I dieci sono capeggiati dai 5 anni Out of Time e Thunderman (sette pattern vinte in Italia tra tutti e due, ovvero Parioli, Di Capua e Ribot 2019 e Di Capua 2020 per Out of Time, Repubblica e Roma 2020 e Federico Tesio 2021 per Thunderman), gli altri sono il 3 anni Twice Around e i 2 anni Camerlengo, Domina, Freccia, Nepente, Painting Greys, Real Wild Child e Spettro.

«Ovviamente mi fa molto piacere - le parole di Brogi - lavorare con una scuderia italiana importante come il Giglio Sardo (che ha come soci i toscani Aurelio Fontani e Alessandro Frangioni e i sardi Giuseppino Biccai e Mauro Forma - ndr) e che l’abbiano chiesto a me dopo quello che è successo a Marsiglia. È un’esperienza nuova, per me. Non sarà semplice impiegare cavalli come Out of Time e Thunderman, che qui in Francia troveranno un programma un po’ chiuso dopo aver vinto corse di gruppo 2 in Italia, specie nel primo semestre quando sconteranno sovaccarichi, ma cercherò di ottenere il massimo con tutti quanti, dopo l’ovvio periodo di inquadramento, guardando magari anche all’Italia».

Simone, che il 14 gennaio compirà 36 anni, si è messo in proprio nel 2015 dopo una “scuola” importante quale assistente di Jean Claude Rouget. Fin qui nel 2021 ha collezionato 32 successi segnalandosi in particolare con il 3 anni Gregolimo, vincitore in listed nel Nureyev e soprattutto 2º nell’Hocquart e 3º nel Noailles e nel Prince d’Orange. È prossimo alle 200 vittorie in Francia (finora in tutto sono 196), ha un “personale” di 40 ottenute nel 2016 e nel 2018. Prima di Gregolimo, i suoi cavalli più importanti sono stati Azaelia (2ª nel Vanteaux e 4ª nel Diane 2016), Volshka (vincitrice in listed e 3ª nel Cleopatre 2019) e Rockemperor (2º nel La Force 2019, poi venduto e valorizzatosi negli Usa).

Con l’arrivo dei biancorossi del Giglio Sardo, gli effettivi di Brogi jr (è figlio di Fabio, oltre che nipote di Lorenzo) a Pau salgono a una sessantina di unità. Da Calas, va detto, non sono arrivati solo Out of Time e compagni ma anche un altro portacolori italiano: il 4 anni Waddat, pure proveniente dalla scuderia di Charley Rossi e casualmente, come i biancorossi, in precedenza allenato dai Botti. Appartiene al toscano Riccardo Angioli e finora con Rossi, dal giugno scorso, aveva ottenuto 4 piazzamenti in 8 corse

Per il 2022 («Sono contento di partire con un parco cavalli numeroso e di qualità») ovviamente il più atteso sarà Gregolimo, che ha tra i suoi proprietari anche Pierre Pilarski: «Il cavallo ha avuto un piccolo intoppo a fine anno - spiega Brogi - che ci ha costretto a rinunciare al Conseil du Paris o al Roma. Gli abbiamo tolto un chip a un posteriore, ora sta facendo giostra e prato all’Haras de Saint Vincent: l’obiettivo è di ripresentarlo con calma, senza precipitazione. È importante recuperarlo al 100%, speriamo di tornare ai livelli di quest’anno, penso che abbia nelle gambe un gruppo 3 qui in Francia».

Nelle foto Simone Brogi e Thunderman, con Dario Vargiu in sella


© RIPRODUZIONE RISERVATA