LOSANNA (Svizzera) - A seguito della decisione dell'8 marzo 2022 che su raccomandazione del Cio aveva decretato lo stop della Fina per atleti e dirigenti di Russia e Bielorussia, la stessa Federazione internazionale di nuoto ha confermato oggi la loro esclusione dai Mondiali 2022 in programma il prossimo giugno a Budapest. In seguito all'esplosione del conflitto in Ucraina, nuotatori e funzionari erano stati già fermati nell'ambito delle sanzioni internazionali che hanno investito anche il mondo dello sport, ma sembrava che avrebbero potuto comunque parecipare alla kermesse iridata in Ungheria, gareggiando sotto colori neutrali. In seguito alla revisione di una valutazione del rischio indipendente però, la Fina ha definitivamente bandito russi e bielorussi dai Mondiali.