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L'azzurra, dopo gli altri due argenti nella 10 e nella 5 km, chiude in 6'19''9 salendo per la terza volta sul secondo gradino del podio a Singapore. Quarto Paltrinieri

<p><strong>SINGAPORE -</strong> <strong>Ginevra Taddeucci</strong> firma la terza gara consecutiva ai <strong>Mondiali di nuoto a Singapore</strong>, conquistando l&#39;<strong>argento nell&#39;inedita 3 km sprint knock out</strong>. L&#39;azzurra, dopo gli altri due argenti nella 10 km e nella 5 km, chiude in 6&#39;19&#39;&#39;9, dieto alla giapponese Ichika Kajimoto, oro, e davanti alla campionessa mondiale della 5 e 10 km Moesha Johnson in ex aequo con l&#39;ungherese Bettina Fabian.</p>

<h2>Taddeucci: &quot;Ero rassegnatao&quot;. Paltrinieri quarto</h2>

<p><em>&quot;Neanche io avrei immaginato di valere il podio. Ero rassegnata al quinto posto&quot;.</em> Nella gara maschile quarto posto per <strong>Gregorio Paltrinieri</strong>, in una gara dominata dal tedesco Florian Wellbrock che piazza la tripletta d&#39;oro a questi Mondiali.</p>


Arrivano altre medaglie da Singapore: dopo la 10 km, Greg e Ginevra salgono ancora sul podio


<p><strong>ROMA -</strong> Ancora due medaglie d&rsquo;argento per l&rsquo;Italia ai Mondiali di nuoto in acque libere, in corso a Singapore. <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/altri-sport/nuoto/mondiali-nuoto/2025/07/16-142024807/mondiali_di_nuoto_paltrinieri_da_urlo_medaglia_d_argento_nella_10_km_di_fondo"><strong>Dopo i successi nella 10 km</strong></a>, gli azzurri si ripetono anche nella 5 km, grazie alle brillanti prestazioni di Gregorio Paltrinieri e Ginevra Taddeucci. Il fuoriclasse emiliano, tesserato Coopernuoto e Fiamme Oro, ha confermato il suo straordinario spirito combattivo,<strong> salendo sul secondo gradino del podio nonostante una frattura al dito della mano sinistra rimediata nella gara precedente</strong>. Un risultato che testimonia la tenacia di Paltrinieri, da anni punto di riferimento del fondo italiano e internazionale. Sul podio il tedesco Florian Wellbrock, che ha conquistato l&rsquo;oro, e il francese Marc-Antoine Olivier, medaglia di bronzo.</p>

<h2>Mondiali nuoto, altra festa per la Taddecci</h2>

<p>Tra le donne splendido argento anche per la toscana Ginevra Taddeucci, atleta della Canottieri Napoli e Fiamme Oro, protagonista di una prova solida e intelligente. La medaglia d&rsquo;oro &egrave; andata all&rsquo;australiana Chelsea Gubecka Johnson, mentre il bronzo &egrave; stato conquistato dalla giapponese Minami Kajimoto. <strong>Due podi azzurri che confermano l&rsquo;ottimo stato di salute del nuoto di fondo italiano, sempre protagonista nelle grandi manifestazioni internazionali.</strong></p>

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<h2>Paltrinieri: &quot;E&#39; stata la gara pi&ugrave; dura della mia carriera&quot;</h2>

<p>Il campione azzurro ammette che quella di <strong>Singapore nei 5 km&nbsp;</strong>&egrave; stata &quot;<em><strong>la gara pi&ugrave; dura</strong></em>&quot; della sua carriera. &quot;<em>Avevo un taping leggero stamattina per&ograve; l&#39;ho perso dopo il primo giro. E&#39; stata una gara durissima, pi&ugrave; della dieci chilometri</em>&quot;, svela il carpigiano, che compir&agrave; 31 anni il 5 settembre. &quot;<em>Ero stanco, il caldo influisce. Il dito fa male ma ero incurante del dolore. La gara &egrave; stata perfetta, potevo anche rientrare per la vittoria finale. Ultimamente la cinque chilometri mi viene meglio della dieci: per&ograve; era dura perch&eacute; c&#39;era molta competitivit&agrave; e bisognava combattere con tanta gente insieme</em>&quot;, sottolinea &#39;<strong>Greg</strong>&#39;. &quot;<em>L&#39;anno scorso non avrei mai conquistato una medaglia in una gara cos&igrave;: prima le volevo risolvere di forza; adesso c&#39;&egrave; molta pi&ugrave; tattica nel mio nuoto e infatti sono riuscito a gestirla bene. Le gare stagionali mi hanno dato tanti feedback e ho affinato la mia strategia</em>&quot;.</p>

<h2>Paltrinieri: &quot;A malincuore torno in Italia...&quot;</h2>

<p>Il <strong>fuoriclasse carpigiano</strong> conclude cos&igrave; la sua <strong>analisi</strong>: &quot;<em>Ci sono state tante situazioni in cui ero in difficolt&agrave; per questo &egrave; stupenda questa medaglia. A malincuore torno in Italia dopo il fondo. Dopo il Settecolli si era aperto uno spiraglio per il 1500, perch&eacute; il 14&#39;58 nuotato bello carico mi induceva a pensare che avrei potuto essere da 14&#39;3 basso, per&ograve; &egrave; avvenuto l&#39;incidente al dito che si aggiunge ai fastidi che ancora provo al gomito. Ho bisogno di una revisione prima di ricominciare</em>&quot;.</p>

<h2>Taddeucci: &quot;Medaglia d&#39;oro? Ci ho provato, le mie aspettative sono cresciute&quot;</h2>

<p>Esulta anche<strong> Ginevra Taddeucci</strong>: &quot;<em>Medaglia d&#39;oro? Ci ho provato perch&eacute; vedevo la mia avversaria faticare. Alla fine per&ograve; non ci sono riuscita a passare. Stamattina stavo bene, l&#39;acqua non mi sembrava cos&igrave; calda. Appena vedevo uno spazio provavo ad infilarmi, ma ogni volta che le arrivavo alle spalle Johnson aumentava il ritmo</em>&quot;. Cos&igrave; l&#39;azzurra dopo l&#39;argento conquistato nella 5 km ai <strong>Mondiali di nuoto di Singapore</strong> alle spalle della campionessa australiana <strong>Moesha Johnson</strong>. &quot;<em>E&#39; evidente che dopo il bronzo di Parigi ho acquisito maggiore sicurezza</em> - afferma l&#39;atleta tesserata per Canottieri Napoli e Fiamme Oro -. <em>Alla vigilia del mondiale sono cresciute le mie aspettative. Mi sentivo pronta nonostante abbia svolto meno allenamenti dopo il percorso verso le Olimpiadi che &egrave; stato davvero complesso dal punto di vista sia fisico sia mentale. Due argenti sono una grande soddisfazione e mi aspetto un bel risultato anche con la staffetta, meno nello sprint knock out in cui non sono proprio prestante</em>&quot;.</p>


Mondiali nuoto, Paltrinieri e Taddeucci vincono ancora: argento nella 5 km

Altra impresa del nuotatore iridato. L'obiettivo ora è la quinta Olimpiade

<p>Inifito Greg, tanto da sognare la quinta Olimpiade della sua vita come solo i grandissimi.&nbsp; Il nuotatore di Carpi ha conquistato l&rsquo;argento anche nella 5 km dei Mondiali di nuoto a Singapore &ndash; dopo quella di un paio di giorni fa nei 10 &ndash; gareggiando con un taping alla mano a causa della frattura di un dito procuratasi proprio nella prima gara. Taping che si &egrave; inoltre staccato gi&agrave; al primo giro a causa del vigore delle sue bracciate. Un&#39;altra impresa, l&#39;ennesima della carriera di Paltrinieri. Si tratta, infatti, della 18&ordf; medaglia mondiale, la nona in acque libere per Greg. Ma queste due hanno un sapore diverso, considerate le condizioni fisiche e un&#39;et&agrave; che si &egrave; affacciata ormai oltre i 30 anni.&nbsp;</p>

<h2>Paltrinieri, pi&ugrave; forte degli infortuni</h2>

<p>&ldquo;&Egrave; stata veramente dura, durissima, ma bella. Ci ho messo del mio, &egrave; qualcosa che va oltre la magia, un anno fa non ce l&rsquo;avrei fatta&rdquo;, ha dichiarato Paltrinieri nell&rsquo;intervista post gara. Solo l&rsquo;imprendibile Florian Wellbrock ha fatto meglio di lui. Il tedesco &ndash; che sulle distanze lunghe in acque libere &egrave; potentissimo &ndash; ha chiuso in 57&rsquo;25&Prime;4, con&nbsp; Paltrinieri arrivato a soli 2&Prime;9, rimasto attaccato fino alla fine. Paltrinieri ora sogna Los Angeles, ma lontano dalle piscine.&nbsp; &ldquo;Mi dispiace non gareggiare in piscina. Devo sistemare alcuni aspetti a 3 anni dai Giochi, qualcosa devo fare in questa nuova estate&rdquo;.&nbsp; Il motivo &egrave; doppio: in primis perch&eacute; non potrebbe usare il taping &ndash; &egrave; vietato &ndash; e poi perch&eacute; dovr&agrave; recuperare e forse operarsi al dito. Nei prossimi anni ci sono impegni importanti e non si pu&ograve; perder troppo tempo in due specialit&agrave;, anche perch&eacute; Paltrinieri nel 2028 avr&agrave; quasi 34 anni. L&#39;obiettivo &egrave; vincere un&#39;altra medaglia dopo quelle conquistate a Rio (oro e argento), Tokyo (argento e bronzo) e Parigi (bronzo e argento). Infortunato quindi ma con grande voglia, un po&#39; come Tamberi.&nbsp; ⁠ </p>

<h2>Greg, una carriera da Iron Man</h2>

<p>Nato a Carpi il 5 settembre 1994, Greg ha iniziato a nuotare a tre mesi. Una vocazione innata. Dopo i primi successi in rana si &egrave; pecializzato nello stile libero, detentore del record europeo in vasca lunga e del record mondiale in vasca corta dei 1500 m stile libero. Tra i suoi traguardi pi&ugrave; importanti conquista la medaglia d&#39;oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 nei 1500 m stile libero e negli anni successivi domina la sua categoria, accumulando medaglie a livello nazionale, europeo e mondiale. A fine giugno del 2021 la sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Tokyo &egrave; stata messa a serio rischio a seguito della contrazione della mononucleosi, malattia che ne ha compromesso la preparazione. Nonostante ci&ograve;, il carpigiano riesce a superare i propri limiti anche questa volta, conquistando la medaglia d&#39;argento negli 800 metri in vasca e il bronzo nella 10 km in acque libere, diventando il terzo atleta della storia a riuscire a vincere una medaglia, nella stessa edizione dei Giochi, sia in piscina che in acque libere.&nbsp;&nbsp;Adesso arrivano le gare brevi: la 3 km sprint e la staffetta. &ldquo;La 3 km Sprint? &Egrave; la gara che conosco di meno, qualcosa mi devo inventare&hellip;&rdquo;, ha detto ridendo. Servir&agrave; un&rsquo;impresa, lui &egrave; abituato.&nbsp;</p>


Highlander Paltrinieri: Greg ancora al top, ecco perché Los Angeles diventa un'impresa possibile 

Highlander Paltrinieri

Paltrinieri e Taddeucci: argento nella 5 km

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Taddeucci, tris da sogno ai Mondiali di nuoto: argento anche nella 3 km sprint!

Tante medaglie azzurre nell'ultima giornata della rassegna continentale in vasca corta a Lublino. Doppietta della piemontese, bronzo a Martinenghi, Gastaldi e Lazzari

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