Tanto impegno, coraggio e determinazione. Sono queste le virtù per essere un atleta di tuffi dalle grandi altezze. 27 metri per gli uomini e 20 per le donne, per intenderci rispettivamente un tuffo dal nono e dal settimo piano di un palazzo. Michal Navrátil, argento mondiale a Budapest 2017, è uno dei re indiscussi della disciplina dei tuffi dalle grandi altezze, conosciuta anche come high diving. Nato in Repubblica Ceca trentasei anni fa, Michal è anche un famoso stuntman per il cinema e adora cimentarsi in esibizioni stile Superman. Insieme ad altri tuffatori e tuffatrici provenienti da tutto il mondo, si è imbattuto in questa nuova disciplina che è stata inizialmente promossa da RedBull e per poi essere inserita nei programmi gara dalla FINA. Ora finalmente l'high diving arriva per la prima volta anche all’europeo di nuoto di Roma.
High Diving a Roma dal 18 al 20 agosto
Tre giorni di gare ad alta spettacolarità che si svolgeranno all'interno del parco del Foro Italico con una piscina temporanea allestita nei campi 1 e 2 del Circolo del Tennis. Qui Navrátil avrà modo di confrontarsi con i migliori atleti europei della specialità come il francese Gary Hunt, oro mondiale 2015 e 2019, mentre a livello femminile i riflettori saranno puntati sulla britannica Jessica Macaulay.
A difendere il tricolore ci penserà Alessandro De Rose; l’azzurro, vicecampione del mondo, proverà a conquistare l’oro in casa 'trasformandosi in kriptonite' per fermare Superman Navrátil.
18 - 20 agosto, Roma: spettacolo garantito.