Padel, Marchegiani: "Sport divertente, strategico e per tutti"

Opinionista Sky Sport ed ex portiere della Lazio, ha iniziato a giocare a questo sport 7 anni fa
Padel, Marchegiani: "Sport divertente, strategico e per tutti"
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Può essere definito uno dei pionieri del padel. Luca Marchegiani, opinionista Sky Sport ed ex portiere della Lazio, ha iniziato a giocare a padel 7 anni fa e da subito capì le potenzialità di questo sport: «Il padel è divertente, strategico, uno sport alla portata di tutti. Inizialmente mi stupiva che in Italia ci fossero pochi campi e non mi sorprende il boom di oggi, anche se forse quello dell'ultimo anno e mezzo è stato superiore a qualsiasi aspettativa». L'ex portiere biancoceleste ci svela quali sono, secondo lui, i tratti distintivi che hanno portato al successo di questo sport: «Chi si è appassionato non può non aver visto tutte le potenzialità del padel. Si gioca a tutte le età,con i figli e le mogli, è veramente trasversale. Inoltre, è relativamente facile arrivare a un livello in cui ci si diverte».

Il padel in Italia

Luca ci spiega quale ulteriore step sarebbe necessario per la crescita in Italia: «Non è ancora sviluppata l'attività a livello giovanile. Ritengo che questo sia un aspetto che nei prossimi anni si svilupperà tanto. Il salto è stato fatto sia come numero di praticanti che nella divulgazione dello sport, come ad esempio il WPT trasmesso in televisione. Si può consolidare questo boom facendo un lavoro più capillare sui giovani, che possono dedicarsi già da bambini al padel. Avvicinarsi a Spagna e Argentina? Ci sarà bisogno di non meno di una generazione, aspettando che i bambini di oggi che praticano padel diventino adulti».

Passione per gli ex calciatori

Passiamo al padel giocato, molto in voga tra gli ex calciatori. Per Luca non è solo un caso: «Prima di tutto c'è l'attrattiva, ripropone le caratteristiche di uno sport situazionale come il calcio, poi c'è la competizione e i riflessi che per uno sportivo professionista sono più facili da trovare. In generale però, penso che l'ex atleta professionista che ha giocato in uno sport situazionale può essere avvantaggiato per caratteristiche fisiche e capacità. Ad esempio, ho giocato con Bonora che è fortissimo. Tra gli ex calciatori ce ne sono diversi bravi, ma se devo citarne uno dico Thomas Locatelli, che gioca a padel da quando in Italia lo conoscevano in pochi. I miei punti di forza? Sono un rematore, un giocatore di destra che difende meglio possibile ma ho pochi colpi di chiusura». Alcuni ex calciatori, come Di Biagio, Albertini, Casiraghi e Zambrotta, hanno aperto dei campi da padel. Anche Luca ci sta pensando: «Ci avevo pensato alcuni anni fa, volevo farlo a Jesi poi non l'ho più fatto per una serie di motivi, forse era troppo presto. Non escludo che è una cosa che mi piacerebbe fare in futuro».


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