ROMA - Roberta Vinci fa sul serio. E qualche sospetto che il padel non sia solo un "passatempo" inizia ad affiorare. Altro che bluff: la 38enne tarantina ex stella del tennis, sempre in coppia con Giulia Sussarello, ha bissato il successo della sua prima tappa Slam a Parma, vincendo anche l'evento di categoria Fip Rise del Ruffini Padel Club di Torino, al debutto in un torneo internazionale. E a questo punto la nuova coppia del firmamento azzurro schiude davanti a sé interessanti orizzonti con confini tutti da esplorare. Non nasconde la sua gioia Giulia Sussarello, campionessa italiana di padel da tre anni consecutivi. «Ci siamo trovate bene a livello di sensazioni di campo già da Parma. A Torino abbiamo vinto un altro bel torneo e il fatto di continuare a vincere ci fa venire voglia di proseguire. Roberta è molto competitiva, tra noi c'è feeling anche fuori dal campo e tutto questo è positivo. L'obiettivo è continuare così e magari andare a giocare dei tornei internazionali anche all'estero o tuffarci in qualche tappa del World Padel Tour».
Il futuro
Inevitabile pensare a ciò che potrebbe succedere a breve. «Per il 2022 dobbiamo capire quali sono le sue intenzioni perché non dimentichiamo che tutto è nato per divertimento - aggiunge la Sussarello -. I risultati aiutano, penso che Roberta avrà la voglia di continuare. Se così sarà, penseremo a una programmazione insieme ma non c'è nulla di certo. Non ne abbiamo ancora parlato perché ci stiamo vivendo questi tornei così come vengono, divertendoci».
Ranking
Intanto, grazie ai 10 punti raccolti a Torino, Roberta Vinci entra per la prima volta nel ranking mondiale di padel. «Provo sempre a migliorarmi - dice la 38enne -. Con Giulia giochiamo bene e speriamo di andare avanti ancora. Conto di migliorare sempre di più perché comunque è uno sport totalmente diverso rispetto al tennis, nonostante si faccia con le racchette un po' più piccole, comunque i movimenti sono un po' diversi e le giocate sono differenti. Ovviamente avendo le sponde non è proprio come il tennis ma ci proverò». Così Giulia Sussarello sui punti di forza della nuova coppia: «Ci compensiamo, lei gioca bene a rete, entra alla grande con la volée di rovescio, mi dà sicurezza perché a me piace stare dietro a difendere e lei sta avanti volentieri. È questa la nostra forza. Poi quando siamo entrambe a rete esprimiamo un padel più sicuro. Ora lavoriamo sulla difesa per aver più variazioni di gioco».
(in collaborazione con Mr Padel Paddle)