I l binomio pubblico-privato arriva anche nelle Marche. Nel territorio marchigiano infatti stiamo assistendo a una rapida crescita di strutture e giocatori: come già documentato su queste colonne, in meno di un anno il trend ha registrato un +230% per numero di campi di padel realizzati. Sugli oltre 100 campi presenti, più di venti sono nella provincia di Macerata, dove il Comune ha approvato la scorsa settimana il progetto per la costruzione di tre campi indoor a Piediripa.
L'interesse della politica
Un progetto che segue il filone tracciato dalla nuova Amministrazione Comunale: «Siamo molto attenti a questo sport che è in rapida espansione – le parole dell’Assessore allo Sport Riccardo Sacchi - Su richiesta del privato che gestisce una struttura comunale, abbiamo approvato il progetto di costruzione di nuovi campi da padel. Il titolo appena acquisito di Città Europea dello Sport 2022 è un acceleratore politico straordinario, solo nell’ultimo anno abbiamo stanziato 7 milioni di euro tramite il Bando Rigenerazione Urbana di cui 4 per la ristrutturazione dello Stadio Comunale, 2.5 milioni per un nuovo impianto di rugby e 400mila euro per la ristrutturazione del Palazzetto». L’azione del Comune non si fermerà qui sullo sport, come aggiunge l’Assessore: «Per il PNRR stiamo valutando il bando sul turismo sportivo, riservato ai Comuni del cratere. Abbiamo grandi prospettive sull’aspetto turistico, culturale e sportivo, ossia l’azione B22, ci inseriremo sicuramente con qualche progetto. Macerata deve diventare una palestra a cielo aperto. Consideriamo infatti lo sport in sinergia virtuosa con inclusione e integrazione, oltre che prezioso volano per il turismo»
La realtà
Tornando ai campi da padel che sorgeranno a Piediripa, Francesco Mici, uno dei soci della società “Ludi di Apollo” insieme a Gianni Vitali e Pierpaolo Luciani, ci racconta come è nata l’idea del padel: «Da noi si possono praticare tante attività, come calcio, palestra e piscina. Abbiamo deciso di integrare la nostra offerta con il padel perché è lo sport del momento ed è molto richiesto dall’utenza. Il Comune ci ha agevolato e ha accolto questo nostro progetto, contiamo di partire per la primavera. Ho già giocato a padel e mi piace molto, è uno sport divertente e accessibile a tutti».