Marcela Ferrari: "Dare sempre il massimo"

La selezionatrice della nazionale femminile di padel svela il segreto dei suoi trionfi
Marcela Ferrari: "Dare sempre il massimo"
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Marcela Ferrari, 41 anni, l’argentina trasferitasi a Barcellona da quando ne aveva cinque, è da anni la selezionatrice della nazionale italiana femminile, con alle spalle ben due bronzi, ai Mondiali di Doha e quest’anno a Dubai. Ha allenato in passato alcuni tra i migliori giocatori del WPT, tra cui Belasteguin e quest’anno affiancherà Lucia Sainz.

Come è nata la passione per il padel?
«Ne senti parlare, lo provi e te ne innamori, come è successo a me tanto tempo fa con degli amici del tennis».

Quali sono le sensazioni che provi in "panchina" durante una partita?
«Dipende dalla coppia e dal momento, ma sono comunque molte le emozioni da gestire. Nervosismo, arrabbiature, tensione, felicità... ma soprattutto tanta responsabilità per cercare di “entrare” nella pelle dei giocatori ed aiutarli».

Hai allenato giocatori del calibro di Bela e Lima, ci racconti qualcosa di loro.
«Tanti aneddoti e momenti vissuti intensamente. Era bello vedere come si allenavano e il loro impegno. È proprio così che ho visto crescere il padel».

Quali sono le qualità che dovrebbe avere un bravo coach?
«Volere e sentirsi veramente un allenatore e io sto lavorando molto su alcuni aspetti per migliorarmi giorno dopo giorno, perché amo molto il mio lavoro. Poi bisogna sapere ascoltare, osservare, pren- dere decisioni, essere risolutivi, empatizzare e sapere “spremere” il meglio da ogni giocatore».

Ci parli del bronzo di Dubai.
«Era una super sfida, due anni consecutivi con nazionali più preparate....l'ho vissuto alla grande, perché le giocatrici si erano preparate con coscienza e si erano allenate duramente, sono molto soddisfatta. Avevo fiducia in ognuna di loro ed ero convinta di poter puntare a vincere una medaglia. A Dubai sono torna- ta a vivere un’emozione unica e difficile da spiegare con le parole, qualcosa di davvero incredibile!».

Sappiamo che hai aperto una nuova sede della tua Aca- demy nel neonato circolo Ba Padel Barcelona Golf, firmato dal pluricampione internazionale di basket Gianluca Basile (per tutti noto come “BASO”) insieme ad Andrea Balducci e Albert Escofet.
«Ba Padel è frutto dell'unione di gruppo di persone con gli stessi valori sportivi, che per tanti anni hanno dimostrato con i fatti di credere fortemente nel padel. Il club e i campi sono inseriti in un affascinante scenario golfistico e lo staff tecnico che ci lavora è stato formato con la mia metodologia, che ci permette di potere lavorare con giocatori di tutti i livelli e di organizzare delle clinic divertenti con i tanti italiani che settimanalmente ci visitano».

Che progetti hai per il futuro?
«Vorrei continuare con la nazionale italiana femminile per raggiungere grandi obiettivi, poi continuare con le mie scuole e allenare giocatori, come sarà nel 2023 con Lucia Sainz».

Un tuo desiderio?
«Solo tanta salute e continuare a fare il lavoro che amo e che è la mia passione, il padel».


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