ROMA - Tanta carica ed emozione traspare dalla voce di Alessandro Lupi, che da Content Director ha rivelato gli ultimi dettagli della terza edizione degli Italian Padel Awards, in scena questa sera alla Sala delle Armi del Foro Italico. «Innanzitutto, un ringraziamento di cuore va al contributo della Regione Puglia, che crede tanto nel padel ed in questo premio, il primo nel suo genere nel nostro paese. Proprio in Puglia, c’è già stato un evento che ha fatto da “spin-off” tra il 10 e l’11 settembre, permettendo a tante personalità dello sport e dello spettacolo di godersi anche le bellezze del territorio tra Bari, Foggia e Trani». In seconda battuta, il conduttore della cerimonia ha ribadito la gioia di avere per la prima volta un campo allestito davanti la Sala delle Armi: «Saremo in un luogo storico, e poter assistere alle esibizioni di grandi giocatori di padel, del presente e del futuro, è un motivo di grande orgoglio».
Italian Padel Awards, un premio giovane
Tra i giocatori in campo si attendono anche Matteo Sargolini e Giulia Dal Pozzo, che riceveranno sul palco il premio per la categoria Italians. «Quello che ci ha spinto a credere negli IPA - ha spiegato Lupi - è l’intento di far conoscere a tutti il padel, tirandolo fuori dalla sua nicchia. Così, premieremo Miguel Lamperti e Marta Ortega, che hanno già scritto la storia della disciplina, e con loro quelli che crediamo saranno i volti più riconoscibili per l’Italia di domani, Matteo (classe 2007) e Giulia (classe 2005)». Senza dimenticare, tra i giocatori, anche la Rising Star Andrea Ustero Prieto. «Gli Italian Padel Awards sono un premio giovane, così come il nostro sport. In quanto tale, siamo sempre aperti al cambiamento. Già alla terza edizione, abbiamo tre nuove categorie (Content, Innovation ed Event). Questo perché, in realtà, le iniziative vengono prima delle categorie stesse. Se un’iniziativa ci convince, siamo pronti ad istituire una categoria ad hoc affinché il suo valore venga riconosciuto».
È il caso di Gianluigi Bagnulo e Junior Cally, che hanno dato al padel l’inno “Isla Padel”, entrato a pieno titolo nella cultura pop. E allo stesso modo, è il caso della grande innovazione di Casali Sport, con la creazione di un tipo di superficie rivoluzionaria, o di Padel Trend Expo, «antesignano delle fiere padelistiche in Italia, che oggi crescono a vista d’occhio e accolgono sempre più gente», ha ricordato ancora il giornalista di Sky Sport. In fondo, il padel è uno sport “democratico”, a cui neanche le celebrità si sottraggono nei momenti di svago. Federica Masolin e Bianca Guaccero, elette “Ambassador” per il 2024, sono d’altronde ulteriori esempi di una lista sempre più lunga di personaggi famosi in grado di promuovere la “padel-mania” scoppiata in tutto il mondo. Aspetto, quest’ultimo, che è valso il premio per la categoria Club a The Padel Resort, che coniuga il relax di una vacanza al divertimento sui campi, sfruttando le potenzialità turistiche di Como. Insomma, gli Italian Padel Awards celebrano il presente, ma guardano già al futuro con la stessa ambizione del movimento nazionale ed internazionale, grazie al lavoro di FITP e FIP.
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