Sarà l'ultimo, e per questo indimenticabile. Il Milano P1, ultimo appuntamento della stagione del circuito Premier Padel, sarà 'The Last Dance' di Fernando Belasteguin, uno dei più grandi giocatori di padel di tutti i tempi. E l'Allianz Cloud, ovviamente, si prepara a salutarlo come merita una leggenda, capace di rimanere in cima alla classifica mondiale per 16 anni e di essere uno degli sportivi più vincenti di sempre. A 45 anni, Bela sta scrivendo le pagine conclusive della sua incredibile storia, che con una pala in mano si chiuderà a Barcellona durante le Premier Padel Finals, quando anche la Spagna ha già pronto un evento a lui dedicato. Ma anche il pubblico di Milano vuole godersi l'ultimo Belasteguin, cosa che fu possibile soltanto a metà nel 2023, quando un problema al gomito lo costrinse al ritiro prima degli ottavi di finale. Proprio nella sala stampa dell'Allianz Cloud, l'argentino annunciò che il 2024 sarebbe stato il suo ultimo anno da professionista, e ora che l'anno sta finendo le lacrime cominciano a scendere.
Carraro ha celebrato Belasteguin
Anche il presidente della FIP Luigi Carraro, durante la conferenza stampa di presentazione del torneo, ha voluto celebrare Bela, a cui sarà dedicato un tributo simile a quello che Milano riservò un anno fa a Juan Martin Diaz, un'altra leggenda che anche in coppia con Belasteguin ha scritto pagine di storia del padel. “Un Belasteguin nunca se rinde”, la frase che Fernando ha voluto anche incisa sul laccetto della sua pala. "Un Belasteguin non si arrende mai". E anche a Milano, in coppia con un argentino della NextGen e fresco campione del mondo come Tino Libaak, Bela non si arrenderà. Solo dopo sarà il momento dei saluti.