La più grande impresa della stagione è arrivata nell'ultima partita del 2024. Coki Nieto e Jon Sanz sono i campioni delle Qatar Airways Premier Padel Finals: nella finale di Barcellona, l'imbattibilità di Arturo Coello e Agustin Tapia si ferma a 47 match, con quello del Palau Sant Jordi che si è concluso nella maniera più incredibile. Dopo la vittoria del primo set di Coello e Tapia, vincitori di 14 titoli, 9 di questi consecutivi e che non perdevano una partita dalla finale del P2 di Genova del 7 luglio, i numeri 1 della FIP Race hanno avuto due match point sul 5-4 nel secondo set in loro favore per chiudere la partita. Nieto e Sanz, però, non hanno mollato, recuperando il break e portando la finale al terzo set. Coki e Jon hanno avuto a loro volta un match point sul 5-2, cancellato con una volée sbagliata da Sanz. Nieto ha poi commesso un errore nel pallonetto sul secondo match point, ma il terzo è stato quello buono, con la bellissima scena dell'abbraccio tra i quattro finalisti alla fine di una partita durata un'ora e 56’ e terminata 3-6 7-5 6-3.
“Faccio i complimenti ad Arturo e Agustin per la stagione che hanno disputato – il commento di Coki –. Sono due esempi da seguire. Neanche nei sogni avremmo potuto immaginare di chiudere la stagione così”. “Sono felicissimo per aver vinto questa finale, grazie a tutti quelli che ci hanno supportati, a Coki per aver condiviso con me questa stagione – ha aggiunto Sanz –. E grazie a Maxi Grabiel per averci guidati”. Per Nieto e Sanz è il secondo titolo stagionale, dopo quello di Bordeaux. Al terzo posto si sono classificati Martin Di Nenno e Juan Lebron, che hanno superato 4-6 6-1 6-4 Momo Gonzalez ed Edu Alonso.
Paula Josemaria e Ari Sanchez trionfano nel femminile
Se nel tabellone maschile le teste di serie numero 1 sono state sconfitte, in quello femminile le regine sono ancora loro, Paula Josemaria e Ari Sanchez, vincitrici del loro decimo titolo stagionale grazie al 6-3 6-3 su Gemma Triay e Claudia Fernandez, che arrivavano dai trionfi di Acapulco e Milano ma che si sono dovute inchinare alle numero 1 del ranking FIP. Il match era iniziato meglio per Gemma e Claudia, protagoniste di un break in apertura, ma pronta è stata la reazione di Paula e Ari, che hanno piazzato il break decisivo anche in apertura di secondo set. “Vincere qui a Barcellona con Paula è speciale, è la realizzazione di un obiettivo ed è il modo migliore per chiudere la stagione – le parole di Ari, nata non lontana da Barcellona –. È stato un anno duro ma bellissimo e per questo ringrazio tutto il team che ha lavorato con noi”. “Sono felice di accompagnare Ari in questo percorso – ha aggiunto Paula –. Questo titolo non è solo mio e suo, ma di tutti quelli che sono stati vicini a noi. E dal profondo del cuore ringrazio tutto il pubblico che anche oggi è venuto a vederci: se il padel è uno sport così bello, il merito è anche vostro”. La finale per il terzo posto è stata vinta 6-3 6-0 da Delfi Brea e Veronica Virseda su Ale Salazar e Jessica Castelló.
Luigi Carraro: "Giornate storiche, realizzati i nostri sogni"
Con le Premier Padel Finals si chiude una stagione esaltante, la prima con un circuito e un ranking FIP unificato. “Sono stati 11 mesi di viaggi senza sosta in tutto il mondo. Per questo voglio ringraziare anche i media per averci accompagnato qui. Abbiamo creato un senso di famiglia e voi siete parte di questa grande famiglia del padel, di Premier Padel e della Federazione Internazionale Padel – le parole del presidente della Federazione Internazionale Padel Luigi Carraro ai giornalisti durante la conferenza stampa che ha preceduto le due finalissime –. Voglio ringraziare gli organizzatori dei tornei che hanno creduto da subito in questa folle idea. Molti di loro hanno creato eventi in 20 giorni, ci hanno dato fiducia e hanno deciso di sostenerci seguendo il sogno di Nasser Al-Khelaifi e ciò che aveva promesso fin dal primo istante di questa straordinaria avventura sportiva. Abbiamo vissuto giornate storiche, realizzato i nostri sogni e voglio dire grazie agli sponsor, senza i quali il torneo non esisterebbe. E sono contento che abbiano registrato un aumento del volume delle vendite e picchi da record durante il torneo - ha proseguito Carraro -, questo dimostra che il progetto funziona e che la nostra partnership con loro è vincente. Tutto questo è merito della struttura che Qatar Sports Investments ci ha permesso di realizzare. E voglio ringraziare QSI di cuore anche per aver scelto un grande manager dell'industria dell'intrattenimento sportivo, David Sugden. Nel circuito Premier Padel, senza alcun dubbio un grande tour nel panorama dello sport mondiale, abbiamo visto scendere in campo 800 giocatori di 32 paesi diversi che hanno giocato 2500 partite e questo spiega come ci siamo evoluti fino a diventare un fenomeno mondiale. Premier Padel ha cambiato questo sport, lo ha reso globale e ai giocatori voglio dire grazie, perché tutto questo accade grazie al loro talento e ai loro sacrifici. Grazie a loro dunque, ma grazie anche ad ogni singola persona della famiglia del padel che ha lavorato per tramutare un'idea grandiosa in un altrettanto grandioso spettacolo di sport”.