Tutti in campo anche a Salina: "Un posto unico dove giocare"

Nelle Eolie tra sole, mare, vino, cinema e...padel
Tutti in campo anche a Salina: "Un posto unico dove giocare"
3 min

Le Isole Eolie sono chiamate le “sette perle del Mediterraneo”. Fra queste c’è la splendida Salina, oasi naturale e luogo di fermento culturale. Oggi sede del Salina Doc Festival, festival internazionale del documentario, e del premio Marefestival dedicato a Massimo Troisi. Nell’isola del mare, del vino e del cinema arriva anche il padel, nell’angolo di paradiso rappresentato dal resort Capofaro, albergo super esclusivo della famiglia Tasca d’Almerita. Proprio a Capofaro, immerso tra le vigne di Malvasia, sorge l’unico campo di padel delle Isole Eolie. Qua, nella dimora isolana nata dall'amore per la vigna e per il mare, la famiglia Tasca d'Almerita ha realizzato un campo da padel affacciato sul blu e illuminato dall’antico Faro dell’isola. A strapiombo sull'orizzonte color cobalto, di fronte a Stromboli e Panarea, e a due passi da Malfa. Tappeto blu come il mare, nel cuore di uno scenario mozzafiato. 

Un campo unico

"Penso sia un posto assolutamente unico per giocare - racconta Ivo Basile, responsabile della Comunicazione di Tasca d'Almerita -. L'idea è nata nel 2018, prima qui c'era un campo da tennis, poi l'abbiamo convertito al padel smontandolo tutto. Ci piaceva l'idea che l'impianto fosse circondato dalla vigna, in un habitat proteso sul mare. Da una parte infatti c'è la montagna e dall'altra il blu acceso del Tirreno. Per gli amanti del padel giocare su questo campo è un'esperienza unica". Segno che ormai il padel è arrivato ovunque, anche nei posti fino a poco tempo fa più impensabili. Così da queste parti può capitare che i turisti giunti fino a Salina si sfidino in piccoli ma agguerriti tornei tra smash, pallonetti, volèe e bandeja. "Il campo è a disposizione degli ospiti della struttura e aperto anche all'esterno su prenotazione", aggiunge Basile. Salina è l'isola più fertile delle Eolie e ricca d'acqua, dove si coltivano uve pregiate dalle quali si ricava la Malvasia delle Lipari, un vino di sapore dolce. Dolce come il padel, lo sport più trasversale del momento. "Tutto quello che facciamo e che funziona - conclude Basile - viene fatto per essere condiviso con i nostri clienti. Dal vino alla cura delle tenute, all’interazione con i territori e con le tradizioni. Anche lo sport che sia il padel o la regata Palermo-Montecarlo (e il relativo trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita) partita proprio in questo weekend".


© RIPRODUZIONE RISERVATA