Emilia Romagna, la patria del padel in Italia

Nella regione dove è nata la disciplina boom di campi. Incremento del 60% in soli otto mesi
Emilia Romagna, la patria del padel in Italia© EPA
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Prosegue il nostro viaggio in Italia attraverso le consuete “fotografie” sulle regioni che stanno conquistando posizioni significative nel ranking nazionale del padel. Oggi è il turno dell’Emilia-Romagna, la regione dove si è sviluppato il padel italiano. Fu fondata proprio a Bologna il 18 febbraio 1991 la Federazione Italiana Gioco Padel, a cui è seguita nella primavera dello stesso anno, la presentazione ufficiale di questo “nuovo” sport presso la Fiera di Bologna.Anche il primo campionato italiano fu vinto da una squadra emiliana la AS Bologna Padel e il primo campo di vetro in Italia fu installato sempre in Romagna, presso il Lido di Savio in provincia di Ravenna. Non si può negare ed è evidente quanto gli emiliano-romagnoli abbiano contribuito a far conoscere il padel in Italia!

La situazione del padel in Italia

Prima di conoscere i numeri e le statistiche della regione dove il padel sta diventando una vera “specialità” e passione, come le tagliatelle emiliane e la piadina romagnola, aggiorniamo come sempre la situazione attuale nel nostro Paese. A livello di strutture (circoli sportivi, club dedicati al padel e strutture ricettive) in tutta la Penisola ci sono 1.468 location dove giocare (di cui 382 con la possibilità di sfidarsi al coperto) per un totale di 3.565 campi, di cui 982 indoor. Le regioni con più club e campi sono il Lazio (354 club; 1.050 campi), la Sicilia (150; 353), la Lombardia (137; 368) e quarta è l’Emilia Romagna.

I numeri dell'Emilia Romagna

Secondo i dati del sito Mr Padel Paddle a fine 2020 in terra emiliana erano presenti 68 strutture e 149 campi; la situazione attuale presenta numeri davvero interessanti con 106 club e ben 243 campi (di cui 102 indoor) e un incremento del 60% in 8 mesi. Più del 20% dei campi è presente nel capoluogo di Bologna (17 strutture; 55 campi), provincia che si colloca al 12° posto in Italia come numero di campi (Roma è la prima); seguono Modena con 16 strutture e 40 campi, Ravenna (19; 39), Rimini (13; 30), Piacenza (12; 21), Parma (4; 19), Cesena (11; 18), Reggio Emilia (8; 12) e chiude Ferrara con 6 strutture e 9 campi. In tutta la regione è possibile giocare in 54 comuni sparsi sul territorio. La media regionale di campi per struttura è leggermente inferiore a quella italiana (2,3 campi per circolo contro i 2,4 a livello italiano). Esistono 5 circoli con più di 4 campi; il Torrenova Centro Sportivo di Bologna e il Pro Parma Padel sono quelli che vantano più campi, ben 9; mentre con 6 campi ci sono il Country Club Racket World di Bologna e il 4015 Hangar Club di Parma, con 5 campi il Viaemilia Padel Academy di Modena. Vi sono inoltre altri 8 club nella regione con 4 campi. Da una nostra indagine sul web, effettuata su un campione di 370.000 utenti, gli appassionati che seguono il padel in Emilia-Romagna sono sempre più numerosi (il comune di Bologna è al 7° posto in Italia seguito al 20° posto da Reggio Emilia e da Modena al 21° come “addicted” di questo sport).
(in collaborazione con Mr Padel Paddle)


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