Marco Cassetta, la bella speranza del padel azzurro

L'intervista con il torinese, classe 1999, compagno di Simone Cremona
Marco Cassetta, la bella speranza del padel azzurro
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Chissà, forse nell'aria di Torino c'è qualcosa di magico per ora. Che fa lievitare campioni mentre tutto il movimento della racchetta vive eventi mai visti. Dopo l'exploit di Lorenzo Sonego nel tennis, la città della Mole assiste all'improvvisa maturazione di un altro talento, ma del padel. Lui si chiama Marco Cassetta, è un classe '99, e per molti è la nostra miglior speranza di vedere presto un italiano qualificarsi per un tabellone principale del World Padel Tour. "Non vedo l'ora che parta la nuova stagione, sono carico", esordisce Cassetta. A livello internazionale il giocatore torinese ha iniziato negli scorsi mesi un percorso ricco di ambizioni con un top azzurro come Simone Cremona. "Voglio ringraziarlo perché ero reduce da un lungo infortunio e ha voluto giocare con me - sottolinea il 22enne -. I risultati non arrivavano e lui nonostante tutto ci ha sempre creduto, mentre tutti gli dicevano che aveva fatto una scelta sbagliata. Con lui c'è un progetto ambizioso, siamo felici. Miglioriamo giorno dopo giorno e vogliamo scalare il ranking mondiale e disputare le gare del World Padel Tour". Come spesso succede per i giocatori di padel, anche per Cassetta tutto è iniziato col tennis. "Sì, ma ero un mediocre tennista. Così tre anni e mezzo fa ho cambiato sport tuffandomi al 100% sul padel intuendo che potevo togliermi soddisfazioni. Ho deciso che volevo fare il professionista". E i risultati gli hanno dato ragione.

Magica Torino

Un altro diamante che brilla a Torino, come Sonego. "È un onore essere accostato a lui - dice Cassetta -, è un grande tennista e una grande persona, un punto di riferimento per noi. Sono contento che due torinesi stiano inseguendo il loro sogno. Io però devo ancora arrivarci a quei livelli. La nostra città sta vivendo un momento magico e dopo le ATP Finals e la Coppa Davis speriamo di portare a Torino anche una tappa del Wolrd Padel Tour, sarebbe fantastico. Per noi è importante far crescere il numero di giocatori e appassionati e far conoscere ancora di più il padel".


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