Gemma Triay elogia Alejandra Salazar: "Insieme vinceremo ancora"

Così la numero uno del ranking mondiale: "Ci alleniamo per trovare il giusto mix e crescere. Lei è tra le migliori a destra"
Gemma Triay elogia Alejandra Salazar: "Insieme vinceremo ancora"
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ROMA - In soli sette anni che pratica il padel, la 28enne di Mahem Gemma Triay è diventata la n° 1 del ranking mondiale con già 13 tornei in bacheca del circuito WPT e anche La quinta più titolala di sempre. In coppia con Alejandra Salazar forma la "pareja" da battere per questo 2021 e sarà un grande ostacolo per tutte le avversarie giocarci contro.

Gemma, come è iniziata la tua passione per questo sport?
«Sette anni fa; fino a 19 anni ho fatto la tennista professionista e poi ho mollato per studiare, ma dopo un anno senza sport mi man-cava la competizione e così ho ini-ziato a giocare a padel».

Hai sempre giocato a sinistra?
«Sì ho giocato sempre a sinistra, dove mi trovo molto bene, ma non escludo l'idea un giorno di giocare a destra».

Hai giocato con grandi campionesse come Paula Eyheraguibel, Lucia Sainz e adesso Ale Salazar; qual è la caratteristica che più hai apprezzato di ognuna di loro?
«Paula è stata una delle più grandi giocatrici della storia in difesa, con una capacità di inventarsi dei pallonetti incredibili; Lucia è maestra in tutti i colpi di rovescio che effettua, spesso in modo impressionante; e di Ale tutto quello che è dritto, come la bandeja, per me è una delle giocatrici di destra più forti della storia».

Il 2020 è stato un anno strepitoso, soprattutto nell'ultima parte di stagione, te lo aspettavi?
«È stato un anno difficile, dopo il primo torneo ci siamo dovute fermare per la pandemia, e come per magia quando è ripreso il circuito abbiamo incominciato a vincere partendo da Cagliari e da li ab-biamo conquistato tanti altri tornei, concludendo la stagione come le n° 1 al mondo».

Quest'anno insieme ad Ale siete considerata la coppia da battere, ti crea un po di tensione?
«Abbiamo molta pressione ma cer-chiamo di rimanere al di fuori di questi discorsi e pensiamo solo ad allenarci per migliorare e trovare il giusto mix per cercare di gioca-re sempre meglio insieme».

Qual è il tuo colpo preferito e quello che devi migliorare?
«Il mio colpo preferito è lo smash per 3 e quello dove devo migliorare maggiormente è l'uscita di parete».

Come valuti il movimento femminile italiano di padel, ci sono giocatrici interessanti?
«Il livello del padel sta crescendo sempre di più, ci sono già giocatrici come Orsi, Tommasi, Pappacena, che stanno facendo molto bene. La Spagna è molti anni avanti rispetto a voi, ma ci sono diversi allenatori spagnoli che vengono in Italia a fare corsi, clinic e sono certa che ben presto vedremo anche i giocatori italiani stabilmente nel Cuadro principale del WPT. A mio avviso la giocatrice che ha più possibilità è Carolina Orsi».

È già la seconda stagione a cui partecipi e vinci la Serie A con il Canottieri Aniene; ti piace il torneo e cosa pensi della tua squadra?
«Mi piace tantissimo giocare la Serie A, con l'Aniene mi trovo molto bene essendo un gruppo affiatato oltre ad avere una grande squadra! Il livello di quest'anno è stato alto e confermarsi per sette anni di seguito è motivo di orgoglio. È molto bella questa nuova formula e amo l'Italia». 


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