La giovane Italia si scopre grande in Messico. Ai Mondiali Juniores che si sono svolti la settimana scorsa a Torreón gli azzurri hanno ottenuto un risultato forse impronosticabile alla vigilia: quarto posto sia nel maschile che nel femminile nel campionato a squadre e argento nel torneo Open Under 16 femminile. Il verdetto emesso dalla rassegna iridata, che vedeva al via i migliori talenti del panorama internazionale giovanile, certi ca la crescita del movimento italiano. Migliorato il piazzamento colto due anni fa a Castellón, quando il team maschile chiuse all’ottavo posto e quello femminile al nono.
Risultato storico
Solo il Paraguay, poi vincitore, ha impedito ai ragazzi azzurri guidati dal selezionatore Marcelo Capitani di approdare alla finale per l'oro. Il team maschile, dopo essersi qualificato per i quarti chiudendo in seconda posizione il girone dietro all'Argentina, in virtù del successo per 3-0 sull’Egitto è riuscito a staccare il biglietto per le semifinali grazie alla prestigiosa vittoria sulla Francia. Poi il ko di misura contro il Paraguay per 2-1 e la sconfitta nella finalina per il terzo posto col Messico padrone di casa. «L'Italia ha ottenuto un risultato storico - dice Capitani -. I nostri eroi hanno giocato alla grande, si sono divertiti. Una squadra molto amalgamata, affiatata, con un bel feeling anche fuori dal campo. Siamo tra i top del mondo, e fino due anni fa non ci conosceva nessuno. Abbiamo lottato contro grandi nazioni, inchinandoci al Paraguay dopo averlo fatto soffrire fino alla fine. L'Italia c'è. Questa è la strada per arrivare al nostro grande obiettivo: le Olimpiadi. Ringrazio la federazione internazionale presieduta da Luigi Carraro perché ha fatto un capolavoro: mai un Mondiale è stato organizzato in questo modo».
Cuore pieno di gioia
Esperienza messicana memorabile anche per le ragazze capitanate da Sara D’Ambrogio, brave a imporsi su Francia e Paraguay nel girone. Poi, le sconfitte con l'Argentina in semifinale e col Messico nella partita decisiva per il bronzo. Nel torneo Open Under 16, argento per Matilde Del Col Balletto e Aurora Buscaino, stoppate solo in finale dalle messicane Salas-Montano. Raggiante la selezionatrice azzurra: «Torniamo a casa avendo scritto la storia - dice mentre sta per salire sull'aereo che la riporta in Italia -. Oggi sono contenta delle scelte che ho fatto perché ho azzardato prendendo ragazze che giocavano a padel da pochi mesi. E ho fatto la scelta più giusta, visto il risultato. Torno a casa con il cuore pieno di gioia».