ROMA - Intervista al presidente La Mirage Padel Club Silvia Liberatore.
Come nasce la sua passione per il Padel?
"La passione per lo sport mi è stata trasmessa da mio padre che ha fondato e realizzato diversi circoli sportivi, costruendo il primo campo da calciotto nel 1974 presso il Tennis Club River sulla Salaria, primo Circolo con quattro campi polivalenti. Il padel è la novità degli ultimi anni e per ampliare l’offerta sportiva ai nostri tesserati, abbiamo deciso di costruire tre campi. E’ uno sport molto aggregante che favorisce la socialità tra persone, un valore purtroppo perduto a causa della pandemia".
Ci descrive il suo circolo?
"Alla Mirage, oltre ai tre campi da padel outdoor, abbiamo due campi da calciotto, un campo da calcio a sei, due campi da calcio a 5, due da beach-volley e quattro da tennis, oltre a un’ampia area ristorante che si affaccia sul Tevere. Un Circolo immerso nel verde e a misura di tutti, giovani e famiglie. Ci troviamo a Roma, zona Tor di Quinto a Via del Baiardo".
Quali sono le attività che organizzate per i soci?
"Organizziamo tante attività amatoriali a favore dei nostri tesserati, perché crediamo fermamente che il coinvolgimento e la fidelizzazione siano due cardini fondamentali per un Circolo sportivo. Sul padel, ad esempio, abbiamo organizzato un torneo amatoriale “padel & champagne” e recentemente un torneo che ha abbinato la partita sul campo all’aperitivo post gara".
"Sì, abbiamo una squadra che milita nella Coppa dei Club MSP Italia, una squadra nella Coppa Italia TPRA e una squadra in Serie D. Partecipiamo con entusiasmo a queste manifestazioni, perché ci piace unire la passione per questo sport allo spirito di appartenenza a un Circolo".
Quali sono i vostri programmi per il 2022?
"Vogliamo continuare a coinvolgere maggiormente la nostra utenza ed è in via di definizione un ricco calendario di appuntamenti sportivi, che abbraccerà tutte le discipline sportive presenti nel nostro Circolo".