Padel, quando la passione unisce padre e figlio

La Pro Padel Perugia è nata ufficialmente il 1° maggio 2021 su intuizione dei soci fondatori Ricci Giuseppe e Alessandro
Padel, quando la passione unisce padre e figlio
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Una realtà al “bacio” che da poco ha compiuto due anni di vita. È la Pro Padel Perugia, nata ufficialmente il 1° maggio 2021 su intuizione dei soci fondatori Ricci Giuseppe e Alessandro (papà e figlio). Ci troviamo esattamente a Ponte San Giovanni, nella periferia del capoluogo umbro. «Siamo in una posizione strategica - esordisce Giuseppe Ricci - al centro di una vasta area equidistante dai comuni di Bastia, Assisi e Umbertide e facilmente raggiungibile anche da Gubbio e Foligno. Disponiamo di tre campi panoramici omologati con il manto in testurizzato di ultima generazione che garantisce uniformità e il controllo sul rimbalzo della pallina». La struttura è indoor all'interno di un capannone «fresco d'estate e temperato in inverno con un'altezza utile superiore ai 9 metri - aggiunge Ricci -. Abbiamo scelto di puntare sul padel grazie all'intuito di mio figlio Alessandro che da giocatore andava spesso in difficoltà nel prenotare una partita. Così ha pensato di risolvere il problema aprendo un proprio circolo. Insieme ci siamo appassionati al progetto e abbiamo deciso di regalare a Perugia un luogo capace di mettere insieme sport, attività ricreativa e agonismo. Il capitale umano è fondamentale nei nostri progetti, e per questo ci avvaliamo di uno staff specializzato, cordiale e preparato». Al momento i tesserati tra Msp e Fitp che frequentano il circolo sono 540. Ricci, presidente e direttore del circolo, prosegue: «Organizziamo settimanalmente tornei sociali per tutti i livelli di gioco e periodicamente tornei open di categoria. Abbiamo due squadre che ci rappresentano con onore in varie competizioni sia amatoriali che agonistiche ». Massimo traguardo raggiunto nel 2022 l'accesso alle finali nazionali Msp che si sono svolte a Pescara.

Obiettivi per il futuro

Il circolo dispone di due maestri di elevata caratura ed esperienza. Ovvero l'argentino Manuel Moreira e lo spagnolo Rafael Llorenz Podadera. «È lo stesso team di allenatori che si occupa di redigere programmi di attività su misura soprattutto per i giovani che consideriamo il futuro di questa bellissima disciplina. Tra i nostri obiettivi - conclude - c'è quello di avvicinare sempre più giovani leve e, in sinergia con altri circoli, organizzare un evento che porti a Perugia il grande padelinternazionale. Per il momento ci accontentiamo di ricevere apprezzamento per il nostro operato, che è stato pure premiato: dopo un sondaggio popolare patrocinato dalla Fitp Umbria, mi hanno infatti consegnato la targa di miglior gestore di circolo padel».


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