Padel Colli Portuensi, dove eravamo rimasti e da dove ripartiamo

La stagione si è conclusa a luglio al termine di un weekend caldissimo. Conclusa una storia si pensa subito alla prossima, con l’ambizione di tornare più forti nella prossima edizione
Padel Colli Portuensi, dove eravamo rimasti e da dove ripartiamo
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La stagione 2022/23 del Padel Colli Portuensi si è conclusa a luglio al termine del caldissimo – sia agonisticamente che a livello climatico – week end ternano che ha visto andare in scena le Finali Nazionali della Coppa dei Club Msp.

La squadra di Claudio Lolli si è confermata assoluta protagonista del torneo dall’inizio alla fine, come da unanimi e condivise previsioni, vincendo tutti gli incontri fino alla finalissima che ha visto sfumare il sogno di accreditarsi Campioni Nazionali per la seconda volta solo alle battute finali del misto di spareggio disputato contro il corregionale club di Latina. Una sfida estenuante che ha visto gli atleti in gara lottare fino all’ultimo, giocando sulla stanchezza e sul dolore, gettando il cuore oltre l’ostacolo per tentare un’impresa tanto voluta quanto meritata. Il campo ha dato ragione al Pelota Padel, non senza lasciare delusione e rammarico nell’animo degli atleti del club di Monteverde che però - tanto tenaci in campo quanto nella vita – hanno subito rialzato la testa complimentandosi con gli avversari e festeggiando con il Presidente Claudio Briganti e tutta la validissima organizzazione dell’Msp Italia la fine di uno splendido percorso che per l’ennesima volta li ha visti protagonisti fino all’ultimo, con tanto di premio come giocatrice migliore del Torneo riconosciuto a Flavia Cuculi, orgoglio del club.

Conclusa una storia si pensa subito alla prossima, con l’ambizione di tornare più forti nella prossima edizione. Con questo obiettivo e molti altri (Serie D, C e B, Academy Ragazzi, TPRA e tanto altro) riparte la nuova stagione del Padel Colli Portuensi, carica di rinnovato entusiasmo e novità che racconteremo a breve. Ci sarà da divertirsi, buon padel a tutti.

 


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