Mondiali, il Setterosa si arrende in semifinale: gli Stati Uniti vincono 14-6

Sfuma ad un passo dall'ultimo atto il sogno delle azzurre, costrette a giocarsi la finalina per il bronzo contro una tra Ungheria e Olanda
Mondiali, il Setterosa si arrende in semifinale: gli Stati Uniti vincono 14-6© LAPRESSE
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BUDAPEST (Ungheria) - Il Setterosa è stato battuto nella semifinale dei Mondiali di pallanuoto in corso di svolgimento a Budapest. La squadra di Carlo Silipo è stata superata dagli Stati Uniti con il punteggio di 14-6. Questi i parziali: 0-3; 2-3; 1-4; 3-4. Le azzurre si giocheranno la medaglia di bronzo contro la perdente dell'altra semifinale - in programma questa sera alle 21 - tra i padroni di casa dell'Ungheria e l'Olanda.

Setterosa ko: Stati Uniti superiori

Le tricampionesse olimpiche sono ancora un gradino sopra a tutte. Anche a questo Setterosa in rampa di lancio. Parte con l'handicap dello 0-3, realizza il primo gol dopo tredici minuti con Avegno, nuota e sgomita ma non riesce mai a riaprire la partita. Meglio in attacco, dove però trova la Longan in forma mondiale. C'è di nuovo l'arbitro spagnolo Gomez Pordomingo che ieri ha diretto il Settebello insieme a Margeta ed oggi fa coppia col greco Stravridis. Le prime sette in acqua sono Banchelli, Tabani, Marletta, Giustini, Picozzi, Bianconi e Palmieri. Inizio shock; ogni fallo azzurro è un fallo grave. Le statunitensi guadagnano tre superiorità e un rigore con cui Haralabidis sblocca il risultato dopo 1'15", Fattal e Gilchrist in più fanno 3-0. Sullo 0-1 le azzurre vanno facilmente alla conclusione ma Longan para tutto: Tabani, Giustini e Palmieri non passano. Altri due rigori in avvio di secondo tempo, il secondo è per l'Italia che Picozzi stampa sul palo. Il primo gol azzurro arriva dopo 13'10" di gioco per mano Avegno dall'angolo corto. Gli Stati Uniti giocano a memoria, il Setterosa si scrolla di dosso la paura e comincia a far girare la palla con maggiore velocità ma l'handicap iniziale pesa come un macigno. Bianconi segna la prima delle tre superiorità favorevoli. A metà gara USA avanti 6-2. Silipo le prova tutte, anche a cambiare portiere: Teani per Banchelli dal terzo periodo. Ci si mette pure il VAR che assegna il gol dell'8-2 a Fattal quando sembrava che Teani avesse bloccato sulla linea la schiacciata dell'americana. Galardi interrompe il break statunitense al sesto minuto, Mammolito piega le mani a Teani con una bomba ravvicinata e riporta il vantaggio a +7. La forbice si allarga nell'ultimo tempo, la testa è già alla finale di sabato. A tre minuti dalla sirena Palmieri e Mammolito sono espulse per reciproche scorrettezze.


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