ROMA - «Ricorderemo Muhammad Alì in maniera importante quale esempio di determinazione, orgoglio e significato dei gesti nella vita sia nello sport che nella quotidianità, sempre in prima fila per i diritti civili». Luca Scolari, avvocato impegnato nel sociale e nello sport, ricorda così il campione scomparso nella notte. «Per me e tutti gli amici ed atleti del progetto Jerusalem Playground (in ultimazione) è stato un piacere ed onore avere con noi Alì. Il suo sogno sarebbe stato l'incontro che stiamo organizzando dopo l'inaugurazione di settembre con il Santo Padre e tutte le più alte cariche religiose in segno di Pace e Fratellanza in rappresentanza degli amici Musulmani».