© LaPresseScozia vera, Italia quasi. Sabato a Murrayfield si fa sul serio. Lì si misureranno le reali possibilità degli azzurri nella Coppa del Mondo che scatterà fra tre settimane in Inghilterra. Vern Cotter schiera tutti i suoi pezzi da novanta, Jacques Brunel praticamente 11/15 della formazione-tipo, considerando che mancheranno solo Parisse, Gori, Venditti e Geldenhuys, con quest'ultimo che sarà comunque in panchina. Dopo un Sei Nazioni (quasi) da dimenticare e la sconfortante sconfitta patita sabato scorso a Torino (12-16 contro, in pratica, i rincalzi scozzesi), gli azzurri hanno l'opportunità di lanciare un segnale. Ma troveranno una Scozia solida, in condizione e avvelenata dalla beffa del febbraio scorso, proprio a Murrayfield. Il tempo delle parole è finito.
SCOZIA: Hogg; S. Lamont, Bennett, Horne, Visser; Russell, Laidlaw (cap); Denton, Barclay, Wilson; J. Gray, Gilchrist; Nel, Ford, Dickinson. A disp. McInally, Reid, Walsh, Harley, Cowan, Pyrgos, Jackson, Scott. All. Cotter.
ITALIA: McLean; Esposito, Campagnaro, Morisi, L. Sarto; Allan, Palazzani; Vunisa, Minto, Zanni; Furno, Fuser; Castrogiovanni, Ghiraldini (cap), Aguero. A disp. Manici, Rizzo, Chistolini, Geldenhuys, Mau. Bergamasco, M. Violi, Canna, Masi. All. Brunel.
Arbitro: Poite (Francia)
Si gioca: sabato a Edimburgo, Murrayfield, ore 16.15 it.
La Tv: diretta DMax (canale 52 DT)