Georgia, un baby-record contro i guerrieri tongani

Il c.t. dei caucasici lancia Lobzhanidze, 18 anni, il più giovane giocatore nella storia della Coppa del Mondo
Georgia, un baby-record contro i guerrieri tongani
Francesco Volpe
1 min

INVIATO A LONDRA

Il primo record è firmato Georgia. Sabato, nella gara d’esordio in Coppa del Mondo, contro Tonga a Bristol, i caucasici schiereranno infatti titolare il mediano di mischia Vasil Lobzhanidze, 18 anni e 340 giorni, il più giovane giocatore a calcare i campi di una fase finale della Coppa del Mondo. Il primato precedente apparteneva al centro statunitense Thretton Palamo, che aveva 19 anni e 8 giorni quando debuttò al Mondiale 2007 contro il Sudafrica.

“So di questo record e sono un po’ nervoso” ha riconosciuto con un velo di timidezza il baby georgiano, che ha debuttato a febbraio contro la Germania, ad aprile ha vinto il Rugby World Trophy U.20 (la serie B mondiale della categoria) e sabato inchioderà tutta la famiglia davanti alla Tv, a Tbilisi.

Una scelta, quella del coach neozelandese Milton Haig, che potrebbe far discutere - la partita con i guerrieri tongani è una di quelle da vincere per gli emergenti Lelos (il nomignolo dei georgiani) - ma in realtà attorno a Lobzhanidze ruoterà la più navigata Georgia di sempre: ben 617 i caps complessivi nel XV di partenza.


© RIPRODUZIONE RISERVATA