Ecco la nuova Eccellenza: caccia a scudetto e Celtic

Sabato via al massimo campionato. Per i giocatori l'obiettivo del titolo e di un posto nelle franchigie "celtiche"
Ecco la nuova Eccellenza: caccia a scudetto e Celtic
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Dieci squadre, due obiettivi: lo scudetto per il club, la visibilità per i giocatori. Sabato riparte il campionato di Eccellenza, giunto alla sua 80ª edizione (il primo si disputò nel 1929). Un campionato sempre più italiano e sempre più giovane, che costituisce il trampolino ideale di lancio per approdare in Celtic League. Quest’estate sono stati quindici (un’intera squara) i giocatori che hanno compiuto il salto dall’Eccellenza ai roster di Treviso e Zebre. Di questi due, l’apertura Carlo Canna (ex Fiamme Oro) e il mediano di mischia Marcello Violi (ex Calvisano) stanno giocando la Coppa del Mondo in Inghilterra. Insomma, le porte sono aperte. Tanto più quest’anno, che sarà l’ultimo della gestione Brunel e di un’intera generazione che ha fatto la storia azzurra. Aria di ricostruzione. Chi farà bene con il club potrà sperare di farne parte.

ACCADEMICI - Campionato a dieci squadre, come detto. Diciotto giornate di regular-season, poi semifinali (andata e ritorno) per le migliori quattro. Finale in casa della meglio classificata. L’ultima retrocede in serie A2. Calvisano e Rovigo ovviamente in pole, ma i campioni d’Italia sono molto ringiovaniti. Occhio al Petrarca, con Cavinato in panchina e due stranieri di qualità: Nikora, ex apertura del Connacht, e Larsen, terza centro dei Lyons Piacenza. Oltre ai freschi tricolori Ferraro e Salvetti. L’Aquila e Lazio lotteranno per retrocedere assieme ai neo-promossi Lyons. I quali però si sono decisamente rinforzati. Ben 25 i ragazzi provenienti dall’Accademia federale entrati nei ranghi del torneo.

EMERGENTI - Il presidente federale Alfredo Gavazzi ha ribadito che l’Eccellenza è “un campionato sempre più importante, interessante ed equilibrato. Quest’anno molte più squadre partono attrezzate per lottare per il titolo, è un segnale di sviluppo significativo. L’Eccellenza è e rimane centrale nei piani di FIR, l’ultima tappa di un percorso formativo che parte dai Centri di formazione e passa per le Accademie. A giugno la nostra Nazionale emergenti, composta quasi interamente da giocatori del massimo campionato, ha superato Georgia e Uruguay alla Tblisi Cup e non ha sfigurato contro l’Irlanda emergenti, composta solo atleti della Celtic League (Pro 12)”.

PRIMA GIORNATA - Sabato (ore 15) Petrarca Padova-Femi Cz Rovigo (a Treviso; diretta RaiSport 1); (ore 16) IMA Lazio-Fiamme Oro Roma, Lyons Piacenza-Cammi Calvisano, Viadana-L’Aquila; (ore 17) Lafert San Donà-Marchiol Mogliano (a Treviso).


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