Rugby, l'All Blacks Clinic a Milano

Aperto a 100 ragazzi e ragazze di età compresa tra i 14 e i 18 anni, si svolgerà dal 25 al 30 agosto e sarà una vera e propria “full immersion” nella cultura rugbistica neozelandese. Previsti 12 allenamenti sul campo e 10 sessioni in aula. Sarà l’Associazione Sportiva Rugby Milano a organizzare e ospitare il clinic italiano.
Rugby, l'All Blacks Clinic a Milano
Andrea Ramazzotti
4 min
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MILANO - Un campus formativo - ideato appositamente e dedicato ai giovani rugbisti - organizzato per la prima volta in Italia. Questa è l’iniziativa di New Zealand Rugby che porterà l’All Blacks Clinic a Milano nel cuore dell’estate. L’All Blacks Clinic è un evento di straordinario valore tecnico ed educativo, aperto a 100 ragazzi e ragazze di età compresa tra i 14 e i 18 anni. Il format prevede cinque giorni di attività, dal 25 al 30 agosto, con forma residenziale “all inclusive” in un hotel a 4 Stelle. Una vera e propria “full immersion” nella cultura rugbistica che ha fatto dei neozelandesi un riferimento e una icona non soltanto sportiva. Lo staff inviato a Milano dalla Nuova Zelanda sarà composto da quattro “Elite NZR Coachers”, comprendente due giocatori All Blacks: Anthony Tuitavake (centro, 6 presenze con gli All Blacks, dal 2016 in Top12 con il Racing92) e Norm Maxwell (seconda linea dei Crusaders, 36 presenze con gli All Blacks). L’All Blacks Clinic prevede 12 sessioni di allenamento sul campo e 10 sessioni in aula secondo un protocollo studiato appositamente per offrire ai giovani e alle giovani partecipanti un’esperienza unica sia sul fonte dell’apprendimento tecnico sia sui significati etici e culturali della disciplina che ha permesso agli All Blacks di essere grandi dentro e fuori dal campo. La federazione neozelandese ha scelto l’Associazione Sportiva Rugby Milano per organizzare e quindi ospitare il Clinic italiano. Il Centro Sportivo G.B Curioni, sulle rive dell’Idroscalo (a due passi dall’aeroporto di Linate) si offrirà come cornice ideale di questo evento unico grazie ad un campo in sintetico di ultima generazione, ai campetti da allenamento, a due palestre attrezzate e alla Club House. Rugby Milano affiancherà inoltre gli All Blacks mettendo a disposizione uno staff tecnico qualificato dalla Federazione Italiana, bilingue e un secondo staff specificamente finalizzato a garantire assistenza completa 24h ai ragazzi e alle ragazze iscritte. A chiusura del clinic è prevista una cerimonia aperta alle famiglie dei partecipanti durante la quale i ragazzi e le ragazze eseguiranno l'Haka.

DICHIARAZIONI - Nigel Cass, chief rugby officer degli All Blacks ha spiegato: “Gli All Blacks Clinic sono un ottimo modo per costruire un forte legame tra le nostre due comunità del rugby e per supportare la crescita del nostro sport. I nostri allenatori qualificati hanno il privilegio di condividere alcune delle conoscenze e dell'esperienza che hanno contribuito a far diventare gli All Blacks una squadra conosciuta in tutto il mondo. Speriamo che nello stesso modo gli All Blacks Clinic aiuteranno gli atleti promettenti a migliorare e prosperare lungo il loro percorso nel rugby e nella vita”. Norm Maxwell, atleta e allenatore, ha aggiunto: “Non vedo l'ora di condividere la mia esperienza come All Black quando frequenterò l’All Blacks Clinic a Milano in agosto. Sarà una grande opportunità condividere parte dello spirito e delle abilità degli All Blacks con i giovani italiani”. Chiusura con Sergio Carnovali, presidente di Rugby Milano: “Siamo orgogliosi, ancora una volta, di portare avanti modelli di formazione unici e di altissimo valore. Il fatto che la New Zealand Rugby abbia scelto Rugby Milano come partner italiano, è motivo di grande orgoglio e rappresenta il primo capitolo di un percorso che speriamo duri nel tempo, in perfetta sintonia con i significati educativi e formativi di questo straordinario sport”.


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