Insulti razzisti al compagno Traorè, ecco cosa fa ora Nemer

Il pilone della Nazionale Italiana Rugby ha avviato un percorso con l’Associazione “Il Razzismo è una brutta storia”: ecco di cosa si tratta
Insulti razzisti al compagno Traorè, ecco cosa fa ora Nemer© Getty Images
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Il pilone della Nazionale Italiana Rugby e della Benetton Rugby Ivan Nemer ha avviato, con il supporto di FIR e della propria Franchigia di appartenenza, un percorso con l’Associazione “Il Razzismo è una brutta storia” di sensibilizzazione sui temi del razzismo a seguito della squalifica comminatagli dal Tribunale Federale di FIR per gli atteggiamenti assunti nei confronti del compagno di squadra Cherif Traorè e da questo denunciati nello scorso mese di dicembre. Contestualmente, Nemer ha confermato la volontà di intervenire come tecnico specialista della mischia nel Progetto Migranti di FIR. L’Associazione “Il Razzismo è una brutta storia” è stata contattata da FIR per proporre un percorso di consapevolezza e formazione al giocatore che coinvolgerà anche la Franchigia Benetton Rugby in attività con realtà locali a forte caratterizzazione rispetto ai temi del razzismo.

L'incontro e le attività

Il percorso, per Nemer, è iniziato mercoledì 22 marzo con la partecipazione del 23enne pilone alla presentazione in Libreria Feltrinelli di Verona di “Antir?zin?”, la fanzine gratuita edita da “Il Razzismo è una brutta storia” per la settimana internazionale contro il razzismo (www.razzismobruttastoria.net), che raccoglie pensieri, fumetti, poesie da chi vive il razzismo e si impegna nel contrastarlo. La presentazione, occasione per una una panoramica sulle urgenze nel contrasto al razzismo oggi in Italia, ha segnato il momento di incontro tra Nemer ed il sociologo e attivista Gustavo Garcia, che lo accompagnerà come tutor nelle attività delle settimane a venire insieme a Il Razzismo è una brutta storia. Tra queste: visite in strutture che supportano il percorso di persone migranti in transito al confine tra Italia e Francia, momenti di scambio con associazioni e reti sportive impegnate nella lotta contro le disuguaglianze a Padova e Treviso. In queste occasioni si prevede che Nemer metta anche a disposizione le sue competenze sportive insegnando la pratica del rugby alle e ai partecipanti. Infine si prevede anche una formazione a tutta la squadra Benetton.

Le parole

"L’incontro con Gustavo è stato molto bello e soprattutto interessante. In tutta onestà, non mi ero mai trovato a prendere parte ad appuntamenti che trattassero temi simili e questo mi ha aiutato a rendermi conto di quanto possiamo ancora migliorare come collettività. Voglio ringraziare Gustavo e Il Razzismo è una brutta storia per l’opportunità di lavorare insieme nei mesi a venire, e la FIR e il Benetton Rugby per aver posto le basi di questa collaborazione. Sono curioso ed emozionato dal percorso che mi aspetta e dall’idea di poter trasferire la mia esperienza ai più giovani e imparare da loro” ha detto Ivan Nemer.


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