Italrugby, i preconvocati per il Mondiale: sfuma il sogno di Parisse

Tra i 46 atleti selezionati dal ct Crowley per la preparazione estiva in vista di 'Francia 2023' non figura il giocatore del Tolone, che sperava di partecipare per la sesta volta al torneo iridato: tutti i nomi
Italrugby, i preconvocati per il Mondiale: sfuma il sogno di Parisse© ANSA
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ROMA - Sfuma il sogno del sesto mondiale per Sergio Parisse (che a settembre compirà 40 anni e si appresta a giocare, con il Tolone, la finale di Challenge Cup contro i Glasgow Warriors), escluso dalla lista dei giocatori selezionati per la preparazione estiva alla Rugby World Cup "Francia 2023" del prossimo autunno diramata dal ct azzurro Kieran Crowley. Lo stesso Parisse, in una recentissima intervista, dichiarandosi di fatto disponibile a un ritorno in nazionale in suo grande momento di forma si era detto comunque scettico sulla possibilità che per lui si riaprissero le porte dell'azzurro. 

I 46 preconvocati

Sono quarantasei gli atleti, in pratica dei pre-convocati, che, dal 5 giugno, si ritroveranno in più momenti a Pergine Valsugana, in Trentino. Ritornano a lavorare con lo staff azzurro, dopo l'assenza nel Guinness Sei Nazioni 2023, Faiva, Ioane, Alongi, Nocera, Mori, Halafihi e Nemer, quest'ultimo disponibile dal primo luglio successivamente alla conclusione del periodo di squalifica, così come Lucchesi e Marin, in recupero dagli infortuni che li hanno costretti a saltare il Torneo 2023. Nella lista di Crowley, prima convocazione assoluta per il seconda linea degli Harlequins Dino Lamb e per l'utility back dello Stade Francais Paolo Odogwu, che dopo essere già in passato arrivati ad un passo dalla selezione, hanno manifestato il forte desiderio di legare all'Italia la propria carriera internazionale, inseguendo un posto nella definitiva rosa dei trentatrè che volerà in Francia per la rassegna iridata il prossimo 3 settembre.

Le parole del ct Crowley

"Vivremo un periodo molto lungo, formativo e interessante a Pergine Valsugana in preparazione di uno dei momenti più importanti nella vita di uno sportivo come il Mondiale - le parole di Crowley -. Avremo a disposizione una rosa allargata con giocatori che seguiranno un lavoro preciso e mirato in base al ruolo e alle singole necessità. Nei primi due raduni il gruppo non sarà al completo in modo da dare il giusto recupero a tutti gli atleti e consentire loro di essere nelle migliori condizioni possibili per i Test Match pre-mondiali. Nel primo raduno di luglio il gruppo sarà al completo. Sarà molto importante avere l'apporto di tutti i componenti del team, giocatori e staff, per proseguire nella costruzione e consolidamento delle fondamenta di questo gruppo".


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