Smith: "Italia giovane, in costruzione per obiettivi importanti"

Le parole del capo allenatore della Nazionale italiana di rugby alla presentazione del Sei Nazioni 2021
Smith: "Italia giovane, in costruzione per obiettivi importanti"© Getty Images
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ROMA - "Abbiamo una squadra molto giovane con una età media di poco superiore ai 24 anni. Spaventarmi? C'è bisogno di coraggio e dare l'esempio. Questa è una squadra in costruzione e i giovani di qualità devono fare esperienza anche in campo. E' così che possiamo arrivare a raggiungere l'obiettivo che tutti ci siamo preposti. Non sono tornato in Italia per fare la comparsa o per partecipare: voglio costruire, insieme a tutto lo staff e ai giocatori, una squadra che possa raggiungere risultati importanti sia a breve che a lungo termine" sono le parole di Franco Smith durante la conferenza stampa di presentazione del Sei Nazioni nella cornice del Salone d'Onore del Coni. Al lancio italiano del torneo di rugby più antico del mondo, oltre al capo allenatore della Nazionale e al capitano azzurro Luca Bigi, sono intervenuti Alfredo Gavazzi, presidente della Federazione Italiana Rugby, Giovanni Malagò, presidente del Coni, Virginia Raggi, sindaco di Roma, Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, ed Alessandro Araimo, amministratore delegato di Discovery Italia.

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Italrugby, le parole di Smith e Bigi

"Sono molto emozionato per l'inizio di un torneo importante come il Sei Nazioni. Non vedo l'ora di poter lavorare nuovamente con tutti in vista delle nuove sfide che ci attendono", ha aggiunto Smith. Poi, ha parlato anche Luca Bigi, capitano dell'Italrugby, dichiarando: "E' una sensazione speciale essere qui per il secondo anno consecutivo  in una cornice come quella del Salone d'Onore del Coni. Durante la Nations Cup si è creato un gruppo molto unito e non vedo l'ora di poter riprendere a lavorare insieme ai miei compagni in raduno. Essere tra gli atleti anagraficamente più 'anziani' non è un peso: è una responsabilità. Ho appreso molto nella mia carriera da atleti come Parisse, Zanni e Ghiraldini. Con Leo ho avuto l'onore di vivere insieme l'ultima finestra internazionale a Novembre: è stato un grande giocatore e leader che ha insegnato tanto a tutti". L'Italia ha iniziato il raduno presso l'NH Vittorio Veneto e nel pomeriggio di domani è in calendario la prima seduta di allenamento presso il CPO Giulio Onesti.


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