TORINO - Tornare all’antico e contemporaneamente guardare all’oggi e al domani con una nuova e più moderna prospettiva. E’ quanto sta facendo lo staff di Team Marathon, realtà che per il secondo anno consecutivo organizzerà la Maratona di Torino. E’ proprio questo il ritorno al passato, con la rivisitazione di un brand già usato nella storia della competizione e che nei fatti sostituisce quello di Turin Marathon che ha contraddistinto la corsa dal 1991 al 2016. Il 29 ottobre prossimo, dunque, sarà per la 31esima volta Maratona di Torino.
Partenza in Piazza San Carlo, alle 9,30 ed arrivo nell’altra nobile e centralissima Piazza Castello. Attesi circa 6000 partecipanti, divisi nelle tre grandi prove inserite nell’intero programma. Il più austero è rappresentato da quello della Maratona classica, sulla distanza di 42 km e 195 metri che ricalcherà il percorso dell’edizione 2016. In questo caso saranno circa 2000 i partenti, con i pronostici che come sempre paiono puntati verso gli atleti africani, sia in campo maschile che femminile (i nomi dei quali verranno svelati nella conferenza stampa pregara del giorno 28 ottobre).
”Una competizione – spiegano i dirigenti di Team Marathon, Simone Oneglio, Luca Vergnano e Alessandra Viano – che si propone nel panorama internazionale come una delle più importanti a livello tecnico, basti pensare che è ancora suo il record cronometrico italiano femminile risalente alla prestazione 2012 della keniana Cherop (2h 23’56”) e che anche in campo maschile lo è stato fino al 2016 (nel 2001 lo fece registrare con 2h 7’45” l’etiope Alemayehu), prima di essere battuto in stagione dalle Maratone di Roma e Milano. Un percorso nel complesso scorrevole che piace ai maratoneti e trova nella sua parte conclusiva l’unicità, ricca di fascino, di snodarsi nelle arterie storiche e suggestive del centro cittadino. Nobilissimo anche l’albo d’oro della rassegna che tra i suoi partecipanti ha visto anche Stefano Baldini, poi campione olimpico ad Atene 2004, Ruggero Pertile che ha il personale torinese raggiunto nel 2010, e vincitori del calibro di Durbano, Kosgei, Caimmi, Goffi, Kibiwot fino ad arrivare al campione 2016, l’atleta marocchino e tesserato per Team Marathon Youssef Sbaai, che sarà nuovamente al via ed ha conquistato anche il primo posto nella recente Mezza Maratona di Torino lo scorso 1 ottobre. Nel femminile nomi parimenti altisonanti come quelli di Scaunich, Fogli, Munerotto, Fiacconi, Larsen, Jeptoo”.
Diversi i comuni toccati dalla gara, con Moncalieri, Nichelino e Beinasco in primo piano. Nella Maratona di Torino, altri due eventi, ovvero la 30 chilometri non competitiva, con partenza proprio da Nichelino e massima versatilità. Potrà essere infatti per molti un perfetto banco di prova per la preparazione di future maratone oppure gara tutta da vivere, a libera interpretazione a seconda di obiettivi e potenziale. Inoltre spicca la Torino City Run, con tracciato di 8 chilometri percorribile da tutti, grandi e piccini, più e meno allenati, per quello che può definirsi un vero spettacolo nello spettacolo. In questo caso (partenza subito dopo quella della Maratona classica) in evidenza le note dell’aggregazione e della voglia di condividere, con famiglia o amici, un elevato momento di sport proposto dalla città e dagli organizzatori. Maratona di Torino che anche quest’anno godrà dell’appoggio si sponsor partecipi e del Patrocinio delle maggiori Istituzioni, vedi Regione Piemonte e Comune di Torino. “La XXXI Maratona di Torino – sottolinea l’assessore allo Sport della Regione Piemonte, Giovanni Maria Ferraris - conferma il Piemonte come terra di sport e luogo ideale per praticare il running ad ogni livello. Ancora una volta è l’occasione per ospitare molti atleti provenienti da tutto il mondo, mostrando le nostre bellezze, e per contribuire a diffondere la cultura dello sport tra la popolazione, con i numerosi benefici che ne conseguono. Un evento di alto valore agonistico che saprà regalarci grandi emozioni”.
Dal giorno 27 ottobre la Maratona aprirà ufficialmente i battenti, in Piazza Castello con il Maratona di Torino Village che proporrà agli appassionati, ai curiosi e ai turisti che ormai animano regolarmente la città di Torino, una serie di partner pronti a presentare le rispettive realtà, sia di settore che appartenenti a comparti diversi del mondo imprenditoriale, commerciale e gastronomico.
Tornando ai numeri dell’evento sono attesi circa 6000 partecipanti suddivisi nei tre momenti sopra specificati.
Diversi anche i momenti collaterali, ancora in fase di definizione, per fare come si diceva dell’appuntamento uno spettacolo a 360 gradi.
Tra le novità dell’edizione 2017 spicca un servizio di ripresa interattivo realizzato dalla TIM. Lungo il percorso ci saranno degli operatori “improvvisati” con tanto di Iphone che effettueranno delle riprese personalizzate che verranno proiettate come contributi particolari sui due maxischermi allestiti in piazza San Carlo e piazza Castello, sui quali peraltro il pubblico potrà seguire l’andamento della corsa ed i suoi passaggi chiave nei punti strategici e di maggior impatto scenico.
Da venerdì 27 è previsto nel Maratona di Torino Village (che aprirà alle 10 e chiuderà alle 20) anche il ritiro dei pettorali, che proseguirà fino a domenica mattina a partire dalle 7,30. Per i 2000 maratoneti puri anche un amico speciale nel pacco gara, rappresentato da una ricetta esclusiva di Euroverde – Bontà di stagione, Società Agricola leader nel settore IV e V gamma.
Il percorso di gara sarà interamente chiuso al traffico. Per i ritardatari è ancora possibile iscriversi alla Maratona al costo di 80 euro; 30 euro invece per la 30 chilometri e 10 per la Torino City Run.