Firenze Marathon valida solo per i primi 42

Gara non omologata per oltre 7500 partecipanti, a causa di una deviazione percorso hanno corso 600 metri in meno.
Firenze Marathon valida solo per i primi 42
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FIRENZE - In una maratona tutto può accadere. Anche che i vigili del fuoco debbano intervenire in urgenza per un forte odore di gas proprio sul percorso di gara e si renda necessario deviare immediatamente i maratoneti affinchè possano defluire in sicurezza e terminare la gara.

Una variazione del genere ha comportato domenica all’Asics Firenze Marathon che solo i primi classificati corressero per intero i 42,195km. Misura sempre certificata da un apposito organo di controllo nelle maratone ufficiali. Per tutti gli altri è stata necessaria una variazione urgente del tracciato che ha vanificato questa certificazione e dunque i risultati non saranno omologabili per tanti. Un po’ di delusione da parte di molti, qualche piccola polemica, ma altro non era fattibile se non interrompere e fermare la gara e questo, grazie alla bravura e prontezza degli organizzatori che in pochi minuti hanno trovato un’alternativa, non è accaduto.

Questo il comunicato ufficiale emesso dall’organizzatore:

 “La Firenze Marathon desidera precisare che in ordine alla deviazione del percorso al 40° Km della 36^ edizione della Firenze Marathon, resasi immediata e necessaria per una importante fuga di gas con intervento dei Vigili del Fuoco alle ore 10.33, la conseguente chiusura per motivi di sicurezza del Lungarno Amerigo Vespucci, risulta successiva al passaggio dei primi 42 concorrenti, e che l’ultima atleta transitata prima della chiusura è stata Nikolina Sustic che vi è transitata in 2h32’46”.

I concorrenti che sono transitati a seguire sono stati immediatamente deviati in Via Ognissanti in direzione del centro e, di conseguenza il percorso risulta ridotto dal 40° al 41° kilometro di circa 600 metri.

Per quanto sopra e come verificato dalle immagini fotografiche, dai cronometraggi di TDS e dagli stessi giudici FIDAL il risultato risulta omologabile a livello IAAF per 42 concorrenti transitati dal 40° Km, prima del tempo intermedio di 2’32″46.

Fermo restando l’ordine di arrivo ed i tempi di controllo al passaggio al 40° km, il tempo finale che ogni concorrente ha ricevuto anche sul suo cellulare, per  l’omologazione dell’ordine di arrivo e della prestazione cronometrica dei concorrenti successivi a questi 42 tempi omologati, ogni decisione è rimandata alla Federazione di atletica leggera.

Contrariati noi per primi per questa inevitabile conseguenza, ringraziamo tutti per la partecipazione e per il successo complessivo anche di questa edizione della Firenze Marathon”

LA DIREZIONE FIRENZE MARATHON

 


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