(San Giorgio Su Legnano) – Inizia l’anno e la prima grande gara di livello mondiale è a San Giorgio su Legnano, provincia di Milano, e si chiama 63° Campaccio Cross Country, quarta tappa del World Athletics Cross Country Permit, il circuito della federazione mondiale di atletica.
Iniziato il countdown ufficiale che porterà lunedì 6 gennaio i più forti specialisti della corsa campestre sui prati dello stadio Angelo Alberti. Nonostante le festività la macchina organizzativa della Us Sangiorgese come sempre procede senza sosta ed arriva con il nuovo anno, grazie al lavoro del direttore tecnico Marcello Magnani, anche la notizia che due nuovi grandi atleti, plurimedagliati, saranno al via della gara internazionale.
In ordine d’importanza, anzi di medaglia, confermiamo oggi la presenza di Robel Fsiha, niente meno che il neo Campione Europeo di Cross 2019. Una medaglia d’oro conquistata dal 23enne svedese, origini dell’Eritrea da dove è dovuto fuggire nel 2013, solo poche settimane fa a Lisbona.
Ha risposto presente all’invito e sarà dunque al via nei cinque giri per un totale di 10km del Campaccio anche il turco, origini del Kenya, Aras Kaya, medaglia d’argento agli Europei di Cross di Lisbona. Kaya, nel palmares ha anche il titolo di campione d’Europa, oro conquistato agli Eurocross che si svolsero a Chia Laguna nel dicembre 2016 e la medaglia di bronzo nel 2018. Suo anche l’argento nei 3000 siepi agli europei di Amsterdam 2016.
Per l’Italia oltre a Crippa, ieri 5° alla BoClassic di Bolzano alle spalle di uno straordinario Eyob Faniel, vi sarà Yohannes Chiappinelli, 13° a Bolzano il 31 dicembre, 5° nella categoria under 23 agli Eurocross di Lisbona e bronzo nei 3000 siepi agli Europei di Berlino 2018. Completano lo schieramento azzurro di primo livello Cesare Maestri, argento mondiale 2019 di corsa in montagna, Francesco Puppi, campione del mondo della corsa in montagna nel 2017 e argento ‘lunghe distanze’ il mese scorso sempre ai mondiali disputatisi in Argentina. Nella lotta anche il valdostano Xavier Chevrier, oro europeo sempre di corsa in montagna nel 2017.
(Foto di Giancarlo Colombo/Fidal)