Bianca Seregni è una giovane campionessa di triathlon, pedina fondamentale della nazionale, atleta internazionale. Nei giorni scorsi a Milano, prima dell’entrata vigore dell’ulteriore stretta che dal giorno 4 Aprile vietava anche agli atleti di interesse nazionale di allenarsi nei centri sportivi aperti solo per loro, in zona San Siro è stata fermata mentre si allenava correndo per strada da una pattuglia della polizia.
Nonostante fosse nei pressi della sua abitazione e dunque perfettamente in regola, la ragazza è stata invitata a tornare immediatamente a casa, pena una multa molto salata. Bianca ha anche esibito immediatamente il foglio della Federazione Triathlon che l’autorizzava ad allenarsi in quanto atleta internazionale ma a nulla è servito.
Un brutto episodio che ha fatto notare quanti errori ci sono anche da parte delle forze dell’ordine nell’applicare i tanti regolamenti emessi nelle ultime settimane dalle autorità e quanto questi siano poco chiari.
