Coronavirus: bisogna stare a 5 metri tra noi. Lo dice uno studio belga-olandese sul COVID-19

Camminare, correre, pedalare ai tempi del coronavirus. Con il COVID-19 bisogna tenere distanze maggiori, un metro non è sufficiente. Il Video.
Coronavirus: bisogna stare a 5 metri tra noi. Lo dice uno studio belga-olandese sul COVID-19
Cesare Monetti
3 min

Quale è la vera distanza da mantenere per evitare il contagio tra esseri umani ai tempi del COVID-19? In moltissimi Paesi anche con il Coronavirus l’attività fisica è consentita, sempre tenendo le dovute distanze. A questo proposito, nella maggior parte dei Paesi la raccomandazione è quella di stare a 1 o 2 metri di distanza. Secondo uno studio a doppia firma belga/olandese, tuttavia, questa distanza rappresenterebbe un confine sicuro qualora le persone stessero immobili e in assenza di vento.

Ben diversa la situazione in caso si stia praticando sport. Quando qualcuno durante una corsa respira, starnutisce o tossisce, quelle particelle rimangono indietro nell'aria. La persona che corre dietro, in scia, attraversa questa nuvola di goccioline.

NIENTE SCIA - I ricercatori sono giunti a questa conclusione simulando la presenza di particelle di saliva di persone durante il movimento (camminare e correre) e questo da posizioni diverse (una accanto all'altra, diagonalmente una dietro l'altra e direttamente una dietro l'altra). Normalmente questo tipo di modellistica viene utilizzato per studiare il miglioramento degli atleti che rimangono in scia, caso in cui è fortemente raccomandato rimanere vicini. Al contrario, secondo questo studio, per prevenire l’infezione da COVID-19 la raccomandazione è di non stare in scia.

Il rischio di contagio è minore quando le persone sono in diagonale, naturalmente sempre tenendo conto del vento. Sulla base di questi risultati lo scienziato consiglia a chi si muove in scia di mantenersi ad una distanza di almeno 4-5 metri, a chi corre di almeno 10 metri e a chi va in bici di almeno 20 metri, oltre a mantenersi ad una distanza notevole quando si intenda sorpassare qualcuno.

I risultati del test sono ben evidenti in un video dove è possibile apprezzare la nuvola di goccioline lasciata da una persona. Clicca QUI per vedere il VIDEO 

Gli autori invitano a non fraintendere lo studio: "La corsa non rappresenta un grande rischio per la diffusione di Covid-19. Ma muoversi in scia, a una distanza ridotta, può esserlo. Questo vale per tutte le situazioni in cui ci troviamo a camminare all'esterno in situazioni di necessità, come quando facciamo la fila al supermercato"

(Note bibliografiche 1): https://www.demorgen.be/nieuws/belgisch-onderzoek-fietsen-joggen-of-wandelen-doe-je-best-niet-achter-elkaar-in-tijden-van-corona~b60aece6/ (2): https://www.hln.be/wetenschap-planeet/wetenschap/belgisch-onderzoek-fietsen-joggen-of-wandelen-doe-je-best-niet-achter-elkaar-in-tijden-van-corona~a60aece6/ (3): http://www.urbanphysics.net/Social%20Distancing%20v20_White_Paper.pdf)


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