6 consigli per continuare a tenerti in forma post quarantena

Tutorial online, esercizi di ogni tipo, tempo libero. In tanti hanno scoperto l'attività sportiva durante la quarantena. Questi i primi 6 consigli per tenerti in forma post quarantena iniziando a camminare e poi a correre
6 consigli per continuare a tenerti in forma post quarantena
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Finalmente tra pochi giorni riavremo la nostra amata libertà. Abbiamo fatto tutti, più o meno, esercizio fisico rimanendo a casa, che ci ha regalato vigore.

Perché quindi non iniziare a correre? O fare comunque sport? In questi giorni, visto il totale scardinamento della routine quotidiana, per muoverci abbiamo iniziato a fare esercizi, seguire tutorial e dirette varie con il risultato di esserci sentiti un po’ meglio! Abbiamo sicuramente affrontato le giornate con un animo diverso, il movimento ci ha fatto passare la noia e ci ha dato adrenalina.

Siamo sicuri che ognuno abbia seguito il suo livello di partenza e abbia letto le nostre raccomandazioni presenti negli articoli precedenti, evitando così di esagerare e di incorrere in fastidiosi infortuni.

Auspichiamo che ognuno continui a ritagliare un piccolo pezzetto di benessere quotidiano per sé, per riuscire a scaricare lo stress, e, perché no, rimettersi in forma: correre, fare sport in genere, attiva il metabolismo, consuma i grassi, aiutandoci a mantenere il peso forma e a tenere sotto controllo la pressione arteriosa, rinforzare il cuore, i muscoli e le ossa. Ma aiuta anche il nostro benessere psicofisico. La corsa è in grado di attivare la produzione di serotonina ed endorfine, ormoni che contribuiscono ad innalzare la percezione di benessere alleviando i sintomi dello stress e della depressione.

STILE DI VITA - Potrebbe essere il momento di pensare veramente a fare del movimento, anche “dolce” e farlo diventare un appuntamento fisso della nostra giornata, potrebbe diventare uno stile di vita. Non toglierà molto tempo alla nostra quotidianità, bisognerà solo sapersi organizzare. Potrebbe essere, magari, un nuovo buon proposito, per quello che potremmo definire “il nuovo anno”, post 4 maggio, post coronavirus. 

PROGRESSIVITA’ - Per iniziare a correre da zero, per esempio, bisogna preparare mente e corpo ad approcciarsi all'attività in maniera graduale. Lo abbiamo ripetuto più volte ormai: la parola d’ordine è progressività. Meglio puntare su costanza e buone performance a lungo termine, tenendo viva la motivazione senza affaticarsi troppo. Per partire bene, potremmo iniziare a lavorare sulla mobilità e sulle andature. Ne abbiamo parlato tantissimo negli scorsi articoli. Potremmo allenare gli arti inferiori, così da prevenire gli infortuni. 

LA FORZA - Esistono esercizi di forza che andrebbero alternati a esercizi aerobici eseguiti su tapis o cyclette o a corpo libero. Avere una buona forza nelle gambe permette una migliore economia nella corsa. Per molti runner e persone che si vogliono avvicinare a questa bellissima disciplina questa quarantena non è stata poi così negativa, bensì un’occasione per iniziare a fare esercizi di forza che prima si sottovalutavano. Non vi vogliamo dare una scheda tipo, perché ognuno ha le sue specificità. Il consiglio è di diffidare di chi compila schede standard, voi siete unici e in quanto tali avete bisogno di una buona valutazione che poi porterà a una scheda costruita su voi stessi, come un vestito su misura. Possiamo darvi delle indicazioni, che poi valuterete con il vostro allenatore.

LE SCARPE - Iniziate dalle scarpe. Fatevi consigliare un ottimo paio di scarpe, adatte al vostro piede e alla tipologia di appoggio e potete farlo in una sola maniera: recandosi in un negozio specializzato running. Solo qui ci sarà una persona competente, che conosce tutti i modelli, che ci vedrà correre per qualche minuto e che potrà dirci qual è la scarpa giusta. Sono la cosa più importante, come ad esempio la bicicletta per un ciclista, e bisogna saperle scegliere, tra i tanti modelli. Essenziale trovare quelle giuste per ogni particolare necessità. Non improvvisate con calzature non adatte al running, quelle normali classiche ‘da ginnastica’ che abbiamo non vanno bene.

TRE VOLTE - Programmate almeno tre uscite a settimana, Intervallando un giorno di riposo. Anche il riposo è parte dell’allenamento. Ovviamente i giorni potrebbero gradualmente aumentare in intensità e numero. Alternate, per iniziare, la corsa con la camminata. Ignorate qualsiasi genere di confronto. Ognuno è diverso e ha i propri ritmi di crescita.

CON AMICI O SOLI - Provate a coinvolgere amici, così da avere una buona scusa per vincere la pigrizia. Ricordate la mindfulness, la corsa è anche meditazione, un momento che potete regalare a voi stessi prendendo consapevolezza di voi e del vostro corpo. Dovete semplicemente perseverare senza esagerare, rimanendo entro i vostri limiti, cercando il movimento naturale della corsa. Avete una vasta scelta on line di professionisti che in questo periodo si sono prestati a mostrarvi esercizi o darvi consigli. Preferite la professionalità, l’esperienza e la sensibilità di persone che sanno cosa fa al caso vostro e cosa no. Siete preziosi, il vostro benessere lo è, e come tale va rispettato!

 Testo a cura di 

Dott.ssa Isabella Calidonna, Storico dell'arte, guida turistica, tecnico Fidal e preparatore fisico Coni.


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