C’è Franca Fiacconi al Giro Lago di Resia: “Vacanza e divertimento. In attesa del 2021”

La campionessa vincitrice delle maratone di New York e Roma sarà al via del Giro Lago di Resia dove si trova in vacanza. Sabato vi saranno 2mila partenti, uno ogni 20” dalle 7 alle 19
C’è Franca Fiacconi al Giro Lago di Resia: “Vacanza e divertimento. In attesa del 2021”
Cesare Monetti
5 min

RESIA - Quasi in 2mila al via, oltre 400 stranieri e tanta soddisfazione sia per i runner che finalmente avranno un vero pettorale da spillarsi sulla canottiera da gara e potranno dar sfogo alla propria passione, sia da parte dell’organizzatore che ha creduto da sempre nella difficile, per non dire impossibile, impresa di far svolgere anche in questo 2020 il Giro Lago di Resia, da anni l’evento sportivo più partecipato dell’Alto Adige.

L’appuntamento con la ‘Special Edition’ del Giro Lago di Resia è per questo  sabato 18 luglio, si correrà come sempre per 15,3 km costeggiando tutto il lago, la particolarità è che il via sarà dalle 7 alle 19 e vi saranno partenze individuali ogni 20”, così da mantenere il distanziamento sociale previsto dalle norme contro la diffusione della pandemia.

LA REGINA DI NEW YORK – Al via quest’anno anche la mitica Franca Fiacconi, unica vincitrice italiana della maratona di New York (pb 2h25’17”), era il 1998, anno magico in cui vinse in primavera anche la Maratona di Roma: “Sono qui in Val Venosta già da qualche giorno per fare vacanza, è la prima volta che vengo qui e davvero è stupendo, sto a San Valentino alla Muta – fa sapere la maratoneta romana -. Ho visto che sabato c’era la gara e ho avuto il piacere di conoscere Gerald Burger l’organizzatore che mi ha invitato a partecipare, non era assolutamente previsto anche perché ho avuto un infortunio e ho ripreso a correre solo in questi giorni, ho fatto al massimo mezz’ora. Ho risposto presente, solo per il piacere di esserci e di godermi il paesaggio intorno a questo lago e a questo affascinante campanile. Non sarà nulla di agonistico, correrò in maniera molto tranquilla cercando di allungare tempo e chilometri dopo lo stop che ho avuto”.

Franca Fiacconi è un amante degli sport all’aria aperta: “In Alto Adige vengo spesso a sciare, amo i luoghi per fare ‘vacanze super sportive’ come le definisco io. In questi giorni ho fatto diversi giri in bicicletta, escursioni a piedi e goduto dei panorami fantastici sul ghiacciaio dell’Ortles. No, non ho ancora fatto il giro del lago, nemmeno in bici, lo farò in questi giorni così studio il percorso”.

RUN ROME THE MARATHON - Il discorso non può che scivolare sulle gare, sul coronavirus, sull’Acea Run Rome The Marathon: “Gli organizzatori della maratona di Roma lo scorso marzo loro malgrado sono stati tra i primi ad annullare l’evento, però l’hanno fatto in maniera chiara e con i tempi giusti. Ora attendiamo tutti il 21 marzo 2021, la nuova data già in calendario. Faccio l’allenatrice e sono in contatto con tantissimi runner amatori, secondo me è meglio mettersi l’anima in pace fino a fine anno dove chissà se si riuscirà a gareggiare e come. Meglio scegliere una bella maratona per la primavera e usare i prossimi mesi per fare una buona preparazione di base, fatta di tecnica di corsa e potenziamento. Io stessa sono iscritta a Londra, dovrò attendere il 28 luglio quando comunicheranno se si farà oppure no la gara rinviata al 4 ottobre. E’ pure Campionato Mondiale Age Group, sinceramente spero la annullino, non è facile preparare una competizione in soli due mesi e con il caldo di agosto in mezzo”.

GLI ALTRI CAMPIONI - Scorrendo l’elenco dei quasi 2mila iscritti si trovano anche i nomi di passati vincitori che intendono rinverdire l’albo d’oro col proprio nome. Sicuramente uno dei più assidui e forti protagonisti è Hermann Achmüller, con sei vittorie già nel cassetto e risultati di prestigio. Con lui a guardare in alto anche Emanuele Repetto e il bolzanino di origini marocchine Khalid Jbari, vincitori rispettivamente del 2017 e 2018, e tra le donne l’austriaca Sandra Urach, prima nel 2012.

IL PERCORSO - Dall’area della stazione a valle degli impianti di Belpiano, a Resia, i partecipanti infileranno la pista ciclopedonale in direzione Curon Venosta, località famosa per il campanile che emerge dalle acque del lago e ora anche per la serie televisiva prodotta e trasmessa da Netflix in oltre 190 Paesi. Scenderanno poi in direzione sud e dunque verso San Valentino alla Muta, per risalire lungo la costa di nuovo fino a Resia.

I runner correranno per 15,3 km, specchiandosi nelle acque del lago e spaziando con la vista sulle cime tutt’attorno che regalano scorci da cartolina. Praticamente pianeggiante il dislivello, salvo qualche salitella per variare il ritmo e dar modo ai più allenati di eccellere sulla massa.

Per rispettare i paletti delle normative anti Covid non sono previsti nè ristori nè pasta party, ma lungo il tracciato ci saranno molte fontane con l’acqua di fonte a fare da integratore naturale, e alcuni punti acqua dove ognuno si rifornirà col bicchiere in dotazione nel pacco gara, che contiene diversi prodotti locali ed un buono acquisto che inviterà a visitare i negozi della località.


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