Sofiia Yaremchuk e Marco Salami al debutto della 35ª Confindustria Venezia Venicemarathon & 10K, si corre domenica 24 ottobre

Diretta della gara a partire dalle ore 9.30 sul sito www.corrieredellosport.it e sui canali Facebook e YouTube di Venicemarathon. Sintesi della gara domani dalle ore 12 sui canali PMG Sport e in tv lunedì 25 ottobre su Raisport, ore 17.30
Sofiia Yaremchuk e Marco Salami al debutto della 35ª Confindustria Venezia Venicemarathon & 10K, si corre domenica 24 ottobre

Domani si corre la 35^ Confindustria Venezia Venicemarathon che dopo l’edizione 'virtuale e simbolica' dello scorso anno, porta di nuovo gli atleti a correre in presenza tra arte, storia e cultura, sullo straordinario percorso che da Stra giunge nel cuore di Venezia, in Riva Sette Martiri.

La maratona prenderà il via alle ore 9.30, mentre la gara sorella VM10K, partirà alle 8.30 dal Parco San Giuliano di Mestre e si svilupperà lungo l’ultimo tratto della maratona con arrivo, anch’essa, in Riva Sette Martiri. L'organizzazione si è scrupolasamente attenuta a tutte quelle che sono le disposizioni e i protocolli sanitari anti Covid, prima, durante e dopo le gare.

Si potrà seguire la gara in diretta a partire dalle ore 9.20 sul sito www.corrieredellosport.itsui social di Venicemarathon (Facebook e YouTube), sulla pagina facebook di Correre.it. Sintesi della gara domani dalle ore 12 sui canali PMG Sport e in tv lunedì 25 ottobre su Raisport, ore 17.30.

Saranno oltre 10.000 i partecipanti alla 35^ Venicemarathon e 10K, di cui circa 3.000 donne e diversi stranieri in rappresentanza di oltre 60 nazioni. I paesi con il maggior numero di iscritti sono la Francia (191) seguita da Gran Bretagna (127), Germania (100), Austria (70), USA (54), Polonia (46), Spagna (37) e Giappone (26).

La '35^ Confindustria Venezia Venicemarathon' di domani sarà teatro di una sfida africana con tracce di azzurro, con tre keniani grandi interpreti della specialità che si contenderanno la vittoria finale. Gilbert Chumba è l’atleta con il miglior tempo di accredito, 2h10’16” ottenuto l’11 aprile di quest’anno nella Maratona di Siena. Tra l’altro, Chumba conosce bene il percorso essendo arrivato secondo nel 2018 e quarto nel 2017. Dovrà vedersela con Justus Kangogo, praticamente al debutto nella maratona ma forte di un ottimo 59’31” sulla ‘mezza’, e soprattutto con Geoffrey Yegon, 2h12’39” di accredito ma annunciato in ottime condizioni, con l’obiettivo comune di raggiungere il traguardo di Riva Sette Martiri ampiamente sotto le 2h10’. Per accompagnare gli atleti verso questo obiettivo, è stato allestito un cast di ‘lepri’ di eccezione, con Cornelius Kangogo, capace di 1h01’05” sulla mezza maratona, e soprattutto con il sudafricano Mbuleli Mathanga, che proprio qualche giorno fa ha ottenuto un prestigioso terzo posto alla Roma-Ostia (subito dopo l’azzurro Daniele Meucci) con l’eccellente crono di 1h00’17”.

Ma la gara maschile parlerà anche italiano, con il debutto sui 42K dell’azzurro Marco Najibe Salami. L’atleta mantovano di origine marocchina, tesserato per il Centro Sportivo Esercito, dopo un’ottima carriera nel mezzofondo su pista, a 36 anni ha deciso di tentare l’avventura nella maratona, e debutterà proprio alla Venicemarathon dopo un ottimo riscontro sulla mezza distanza, 1h03’53” ottenuto a Treviso il 3 ottobre scorso. Completa il cast un altro keniano, Anderson Seroi (2h13’47” di accredito).

"Dopo tanti anni in pista, è la maratona che ha scelto me - dichiara Salami - Fare la maratona significa sapersi gestire ed essere pazienti. Domani voglio dare tutto e provare la sensazione di arrivare al traguardo stremato. E comunque vada ... farò il mio record personale!"

Sarà invece lotta Kenia-Etiopia, ma con tante speranze azzurre, la Venicemarathon al femminile. Il miglior crono d’iscrizione è dell’etiope Megertu Geletu, 2h28’54” ottenuto alla Maratona di Amsterdam del 2017. Dal Kenya arrivano Marion Kibor (2h29’51” di personal best) e Lenah Jerotich, al debutto sulla maratona ma con grande esperienza sulla ‘mezza’ (vanta un 1h11’23” di record personale e nel 2019 si è aggiudicata la Moonlight Half Marathon di Jesolo). Al debutto sulla 42K è anche l’azzurra Sofiia Yaremchuk. L’atleta del CS Esercito, allenata da Fabio Martelli, due settimane dopo il titolo italiano dei 10 km su strada, e con un personale sulla ‘mezza’ di 1h10’33” (Terni 2020), è pronta per il grande salto, con l’obiettivo di un tempo attorno alle 2h28’. Per lei, come per le altre migliori della gara femminile, ci sarà un pacer dedicato di altissimo livello, il keniano della Toscana Atletica Simon Rugut, che lancerà le atlete nella prima metà della gara.

"Dopo una bellissima stagione di gare su strada mi sento pronta per affrontare la mia prima maratona. Sono molto contenta di correre qui a Venezia e determinata a fare del mio meglio" queste le parole di Sofiia Yaremchuk.

Sulla Venicemarathon 10K sarà invece un duello tutto italiano. Tra le donne, c’è grande curiosità nel seguire Chiara Pizzolato, 19enne ‘figlia d’arte’ del grande maratoneta Orlando, vincitore alla Maratona di New York nel 1984 e 1985 e argento europeo l’anno successivo. La Pizzolato dovrà vederserla con la vincitrice del 2019, Beatrice Scarpini.

Le classifiche saranno elaborate da Timing Data Service e i tempi di passaggio degli atleti potranno essere seguiti in tempo reale sul sito www.tds.sport


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