XTERRA Dolomiti di Brenta Trail: vincono la 64 km Diego Angella e Marta Vigano

Vittoria a due nella 45 km per Cavallar e Modena, Michela Foresti si aggiudica il podio femminile
XTERRA Dolomiti di Brenta Trail: vincono la 64 km Diego Angella e Marta Vigano
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La sesta edizione del Dolomiti di Brenta Trail, seconda nel circuito internazionale XTERRA Trail Marathon Series, si è confermata una delle gare più amate e attese da tutti gli atleti del mondo: erano infatti oltre 650 gli atleti al via sul Lago di Molveno, provenienti da 25 nazioni che si sono dati battaglia lungo i 64 e i 45 km del percorso dal Lago alle Dolomiti di Brenta. Nella gara corta tagliano il traguardo insieme Alex Cavallar e Christian Modena con il tempo identico al centesimo di 5:13:40; nella gara femminile si aggiudica questa edizione Michela Foresti che chiude in 6:16:00. Nella 64km sono Diego Angella, con un tempo (7:39:18) e Marta Vigano (9:20:38), a imporre il ritmo e guadagnarsi la vittoria, con due prestazioni decise sin dai primi metri. Ma il podio femminile è una “questione di famiglia” con Elisa Parisi, la figlia, e Susi Viola, la madre, che conquistano rispettivamente il secondo e terzo posto.

È buio quando, alle 6:00 della mattina, i 205 temerari atleti della gara più lunga - 64 durissimi chilometri per 4200 m di dislivello - si schierano alla partenza, ai piedi delle Dolomiti di Brenta. Temperature basse ma non proibitive, frontali accese ed un entusiasmo alle stelle accompagnano il via della gara, con una scia di lucine che dal Lago di Molveno si infila e sparisce verso la montagna. Il percorso, tecnico, tocca il gruppo di Cima S. Maria e Cima di Campa, il Passo del Grosté e tutta la parte centrale del Brenta con le cime storiche, collegando i famosi rifugi Croz dell’Altissimo, il Pedrotti, il Brentei, il Tuckett e il Graffer, per poi tornare sulle rive del Lago di Molveno, autentica perla delle Alpi, per sei anni consecutivi Lago più Bello d’Italia secondo Legambiente e Touring. Diego Angella, già vincitore quest’anno della Trans D’Havet, si porta subito in testa e rimane a condurre fino alla fine, confermando una forma atletica e mentale perfetta. Sul podio anche Giuseppe Matteo Breda (7:48:59) e Paolo Ruatti (7:50:27). Anche tra le donne Marta Viganò rimane davanti sin dall’inizio segnando un ottimo 9:20:38. Sul podio anche Elisa Parisi, con il tempo di 9:58:50, e Susi Viola, con 10:16:34, figlia e madre, una famiglia vincente.

La 45 km (2.850 D+), l’unica gara italiana inserita nel circuito internazionale XTERRA Trail Marathon Series, porta fino al rifugio Pedrotti (2.491m), il più antico di tutto il Gruppo del Brenta. La sfida maschile si gioca a tre: Cavallar, Modena e Simone Vigolo - che chiude con 5:19:42 – si danno battaglia sin dai primi metri, ed è solo dalla discesa dal Rifugio che si delinea il finale, con la sorpresa dell’arrivo alla pari di Cavallar e Modena che percorrono insieme gli ultimi km fino al traguardo sulla spiaggia del Lago di Molveno. Tra le donne, Michela Foresti domina senza particolari difficoltà dal Rifugio Graffer in poi, controllando la gara e rimanendo sola per tutta la seconda metà del tracciato. Secondo e terzo posto per Serena Ioriatti e per Coline Peron, rispettivamente con il tempo di 6:21:14 e di 6:24:40.

Ancora una volta Cima Brenta, Cima Tosa, Crozzon di Brenta e Campanil Basso sono state lo scenario sempre mozzafiato di una gara che ogni anno sa sorprendere, senza inseguire le mode e i lustrini, riuscendo a diventare una classica già dopo pochi anni.

La formula di XTERRA Dolomiti di Brenta Trail funziona: un evento semplice, fatto di un territorio che ci crede, con entusiasmo, un percorso collaudato, bello e altrettanto impegnativo, senza eccessi, e attenzione all’esperienza degli atleti, alla loro sicurezza prima di tutto”, dichiara Alessandro Bettega, del comitato organizzatore.

Anche per quest’anno reggono i record, che ormai, dopo 5 anni, iniziano a diventare un riferimento solido per atleti di livello internazionale: per la 64km tiene il tempo di 7h 04’ 23’’ fatto segnare da Enzo Romieri, e quello di 9:10:37 detenuto da Laura Besseghini; per la 45 km i tempi record rimangono di Federico Nicolini (4:40:09) e di Martina Valmassoi (5:53:37).


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