CURON (BZ) – Corre velocissimo il contatore delle iscrizioni che hanno superato quota 2.500 iscritti per il 24° Giro Lago di Resia di sabato 13 luglio. L’evento, organizzato dalla ASD Rennerclub Vinschgau capitanata dal capo organizzatore Gerald Burger, dalla prima edizione ha conquistato il titolo di evento sportivo più partecipato dell’Alto-Adige, un primato che sarà certamente riconfermato visto il trend di partecipazione.
Gli ingredienti per questo successo ci sono tutti, si corre in un ambiente magico, per la presenza dello storico campanile sommerso, struttura risalente al 1357 del vecchio centro abitato, che fa da sfondo all’evento, l’accoglienza turistica è calorosa, sia in termini di strutture ricettive di accoglienza, gli organizzatori hanno infatti pensato ad un ricco programma di attività di intrattenimento che va ben oltre lo sport, l’intera area è un paradiso per la pratica di tantissime discipline sportive e c’è spazio anche per tentazioni eno-gastronomiche che qui hanno il sapore di una tradizione antica.
Giro Lago di Resia
Gli amanti dell’agonismo potranno partecipare alla gara principale, sfidandosi sui 15.3 km che costituiscono il periplo del lago. Dopo la partenza in leggera discesa, il percorso si dirige verso San Valentino alla Muta per poi attraversare la diga del Lago di Resia e procedere in direzione Belpiano su un tracciato per lo più asfaltato e ondulato fino al 11 km: da qui il percorso tornerà pianeggiante fino all'arrivo. Per i corridori amatoriali la Just For Fun ma sono benvenuti anche i Nordic Walker, entrambi a carattere non competitivo. L’evento include anche la gara per Handbike e la Corsa delle Mele riservata a centinaia di bambini e ragazzi con varie distanze. Per tutti, un ricco pacco gara in ricordo della partecipazione all’evento.
I top runner
Al Giro Lago di Resia c’è anche chi fa sul serio e partecipa con tutta l’intenzione di conquistare un posto nell’“Albo D’oro”, monumento voluto da Gerald Burger e creato dal pittore e maratoneta Gabriel Plangger che ha realizzato tre colonne in marmo pregiato di Lasa, sormontate da un podista che gira su di un anello che simboleggia il lago. Su una delle tre colonne è inciso l’albo d’oro, su quella al centro si ripercorre la prima edizione dell’evento, nel 2000.
Uomini
Nella gara maschile spicca subito il nome del tedesco Konstantin Wedel, che torna per il poker dopo le vittorie del 2019, 2022 e 2023, dopo aver collezionato anche il terzo posto nel 2016 e il secondo nel 2017, nonché per migliorare il primato del percorso di 47’23” che porta il suo nome dalla sua prima vittoria.
Al via il vincitore delle edizioni del 2010 e 2012, Peter Lanziner (Asd Suedtirol Team Club) e Antonino Lollo (GP Alpinistico Vertovese), campione assoluto di maratona Fidal nel 2021.
Ci saranno anche Khalid Jbari (Athletic Club 96 Alperia), sul gradino più alto del podio nel 2018 e terzo lo scorso anno nonché l’idolo locale, l’azzurro ultramaratoneta Hermann Achmüller (Laufclub Pustertal), sempre al via, tranne nel 2015 a causa di un lutto familiare quando corse in solitaria un’ora prima, al di fuori delle classifiche, e vincitore di sei edizioni (2001, 2002, 2003, 2004, 2007 e 2008) nonché secondo alla prima edizione nel 2000, nel 2005, 2006 e 2010.
Donne
Si fa sentire l’eco dei grandi nomi, come quello dell’azzurra Giovanna Epis che vinse nel 2018, ma in lizza per raccogliere questa eredità sono in tante, tutte con l’arduo obiettivo di sgretolare il primato di gara, nelle gambe di Emmie Collinge dal 2017, con lo straordinario crono di 52’54”.
Torna per il bis la favoritissima ceca Tereza Hrochova, il suo curriculum recita ben 15 titoli nazionali, partecipazioni e piazzamenti importanti ai Giochi Olimpici, ai Campionati Mondiali di Maratona e agli ultimi Campionati Europei di Roma oltre che pronta a volare alle Olimpiadi di Parigi. Sfida accesissima con la brunicese Greta Haselrieder (Sudtiroler LV Sparkasse), seconda lo scorso anno.
Occhi puntati sull’azzurra di corsa in montagna Sara Bottarelli (Freezone) che cavalca una scia di vittorie tra cui l’ultima edizione della mezza maratona di Brescia, la Sarnico Lovere Run e la Bibione Half Marathon, quest’ultima con primato di gara.
La sfida si accende con la vigevanese campionessa italiana di maratona 2022 Giulia Sommi (Cus Pro Patria Milano), allenata da Giorgio Rondelli, e la sua compagna di squadra Sarah Giomi, già vincitrice dell'edizione del 2021 e terza lo scorso anno, recentemente laureatasi campionessa italiana 50 km su strada. E' salita tantissime volte sul podio la svizzera Maja Gautschi, vincitrice nel 2006, 2007, 2010 e 2011, per lei anche la piazza d'onore nel 200ì8 e 2009 e il terzo posto nel 2005 e 2012, probabilmente la più medagliata del Giro Lago di Resia.
I fantastici 4
Sono da sempre innamorati della manifestazione e al via di tutte le edizioni, “I fedelissimi” Günther Angerer, Michael Burger, Roswitha Kofler e Roswita Tragust, a loro un plauso speciale per la passione per questo evento.