Paola Maugeri: «Yoga, vegan e rock'n'roll»

Avete mai pensato a un succo o un frullato con le puntarelle, oppure con la cicoria, la bieta o le coste? Paola Maugeri, nel libro "Alla salute!" ha proposto 109 possibili combinazioni da provare.
Paola Maugeri: «Yoga, vegan e rock'n'roll»© ANSA
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ROMA - Cucina vegana, yoga, e vita sana, altro che sex, drugs and rock’n’roll. Per Paola Maugeri oggi è "rock" bere un bel frullato di frutta e verdura e avere uno stile di vita che ci riconcili con la natura. Per parlare del suo libro "Alla salute!" e fare assaggiare a tutti i suoi succhi infatti, non ha scelto una semplice libreria ma lo studio Ryoga a Trastevere, uno dei più belli di Roma dove si pratica anche il suo Iyengar yoga.

 Tutti seduti a gambe incrociate sui tappetini stesi a terra, in una cornice suggestiva, la Maugeri ha parlato della sua passione per la cucina sana, il rispetto per gli animali e l’ambiente. Poi ha fatto assaggiare a tutti alcuni dei suoi speciali succhi e frullati con frutta e verdura. Definirla vegana (lo è da 17 anni) sarebbe riduttivo: lei è attentissima a tutto ciò che riguarda la vita sana, e quindi l’alimentazione, lo sport, ma anche ai temi che riguardano l’inquinamento e il rispetto per la terra. Avete mai pensato a un succo o un frullato con le puntarelle, oppure con la cicoria, la bieta o le coste? Se state inorridendo solo al pensiero potrebbe farvi cambiare idea Paola Maugeri, che nel libro "Alla salute!" ha proposto 109 possibili combinazioni da provare.

VIDEO: «TORNIAMO A MANGIARE IN MODO NATURALE

Come fa a convincere le persone che i frullati con la cicoria sono buoni?

"Fondamentalmente noi non sappiamo che queste verdure sono così buone - spiega la nota vj - ad esempio una delle verdure che preferisco sono le coste, che nelle tradizione siciliana di solito si fanno con il sugo, le acciughe, e sono supercotte. In realtà invece queste verdure crude con la frutta sono deliziose. Spesso abbiamo paura della novità, invece basta riappropriarsi della voglia di scoprire e di sperimentare e ci accorgiamo che queste cose sono buonissime.
 In America e in Australia ormai è normale vedere in giro tanta gente con questi frullati e sono anche tanti gli esempi di grandi sportivi vegani e crudisti. Bisogna invertire un po’ la rotta e tornare a uno stile di alimentazione il più naturale possibile".

VIDEO: «PROVATE I SUCCHI CON CICORIA O PUNTARELLE»

L'alimentazione sana deve andare di pari passo con lo sport?

"Per me è fondamentale. Io pratico Iyengar yoga, e mi fa stare molto bene. Tutti noi abbiamo bisogno di ossigenare il nostro corpo con una respirazione profonda, un’alimentazione naturale e del movimento, ma la maggior parte della gente non lo fa. Siamo tutti presi dalla vita che va sempre di fretta e allora invecchiamo precocemente e non ci sentiamo in forma. Qualsiasi tipo di attività sportiva, anche camminare mezzora in un parco a respirare aria buona è un qualcosa a cui secondo me non si può rinunciare".

Come si concilia questo stile di vita con il rock?

"Si concilia perfettamente. E’ vero che i grandi rocker facevano altro, l’ondata salutista è arrivata dopo il punk. I rocker volevano scompaginare lo status quo e lo facevano con una musica provocatoria. Oggi quello che è veramente rock è fare una vita sana, i tempi sono cambiati. Oggi si è estremamente provocatori quando si rimane in una relazione di coppia, non ci si lascia alla prima crisi, si mangia sano, si vive con consapevolezza. I veri rocker adesso siamo noi".

VIDEO: «YOGA, VEGAN E ROCK'N'ROLL»


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