Arriva il freddo, 6 consigli per correre senza sbagliare

Gelo, vento, pioggia. Un runner non si ferma mai, però è necessario sapere cosa fare per non avere problemi. Di seguito i 6 consigli per non sbagliare a correre col freddo.
Arriva il freddo, 6 consigli per correre senza sbagliare
Cesare Monetti
4 min

Per chi odia il caldo è una manna dal cielo, per altri una vera e propria tortura. Per chi vive nelle regioni del nord una battaglia lunga almeno quattro  mesi, al sud invece pochi giorni di “sofferenza”. Quel che è certo è che catapultarsi al freddo, dal tepore delle coperte, non è piacevole per nessuno.
C’è chi dice che “vincere questa battaglia” migliori l’autostima ed è certo che le basse temperature migliorino le prestazioni.
Imperativo numero uno però è ‘bisogna uscire’, ma come si fa ad affrontare questo shock?

Abbigliamento - Coprirsi bene ma senza esagerare, il corpo deve continuare a traspirare e non dobbiamo sentirci impacciati. Esistono in commercio tessuti adatti e appositamente studiati. No al cotone e al k-way che impediscono la traspirazione, via libera invece a tutti i capi tecnici che rispettano proprio tutte le esigenze.
Indossare dei pantaloni lunghi permetterà di evitare l’intorpidimento, meglio se aderenti perché spesso hanno anche una trama speciale che permette di limitare il ristagno sanguigno e ridurre le vibrazioni muscolari. Alcuni modelli presentano un catarifrangente, molto utile per chi corre al buio. Allo stesso modo, coprire il tronco con maglie tecniche o manicotti (ai primi freddi), usare sempre guanti, buff e cappello o fascia running. E’ bene ricordare che attraverso la testa e le mani avviene la dispersione di calore. Se si corre su neve o ghiaccio assicurarsi di avere le scarpe giuste: esistono in commercio quelle da ‘trail’, hanno la suola più robusta e tassellata per non scivolare su fango e neve.

Riscaldamento - Prima di cominciare a correre è necessario fare un buon riscaldamento per evitare traumi muscolari, in maniera leggermente più lunga rispetto all’estate. Si può fare stretching, sempre in maniera molto morbida quando si è freddi muscolarmente, oppure camminare. Il tutto respirando dal naso per evitare di irritare e disidratare le vie aeree.         

Idratazione - Anche se fa molto freddo, correre fa sudare e perdere liquidi, l’aria fredda tende a seccare molto e ad aumentare il rischio di disidratazione quindi bisogna bere sempre, prima, durante e dopo l’allenamento.

Visibilità - Indossare sempre più di un capo con banda catarifrangente e abbigliamento di colore chiaro. Se necessario, indossare una lampada frontale. Se su strada aggiungere anche una lampadina rossa intermittente alle spalle.

Ascolta il tuo corpo – Se si avvertono dolori al petto, crisi di asma, tosse incontrollata, mal di testa o ai seni paranasali, c’è da fare una sola cosa: rientrare immediatamente.

Vento e pioggia - Se c’è vento è meglio correrne incontro all’andata e lo avrai alle spalle al ritorno, questo ti permetterà di non prendere troppo freddo soprattutto sulla schiena quando sarai più sudato.
Se piove usare materiale antipioggia come k-way e cercare di evitare le pozzanghere, sui piedi bagnati spesso si formano vesciche per lo sfregamento con i calzini e se le temperature sono fredde difficilmente si asciugherà.

Workout completed! Che soddisfazione, è giunta l’ora di concedersi una bella doccia calda ed un buon pasto!


© RIPRODUZIONE RISERVATA