Fanno 4 lettere – ROMA – e 42000 passi. All'incirca 42000, non stiamo lì a contarli. Anche perché alla matematica preferiamo la storia e la Run Rome The Marathon ne ha tanta alle spalle. In tutto 18 lettere per quel nome nuovo di zecca che non è certo l'unica novità per un ritorno in grande della maratona di Roma. La ventiseiesima edizione si correrà il 29 marzo 2020, ma con la festa al via già il giorno prima per un sabato mai visto. Tutto ciò mentre ieri, sull’avveniristico www.runromethemarathon.com, si sono ufficialmente aperte le iscrizioni.
SQUADRA - Storica è anche la costituzione del consorzio organizzatore della maratona. Struttura composta dal Corriere dello Sport, dall'azienda di marketing sportivo Infront - oramai punto di riferimento del settore - da Italia Marathon Club, società leader nell'organizzazione di eventi sportivi legati al running e da Atielle, che gestisce la parte tecnica dell'evento. Esperienza e professionalità al servizio di una Run Rome The Marathon già insignita del prestigioso Gold Label della Iaaf e inserita nei calendari Aims e Fidal. Migliaia i runner attesi da tutta Italia, sebbene piacevole consuetudine sia la nutrita rappresentanza di atleti stranieri. Negli anni passati è arrivata a toccare quota 45% tra i partecipanti totali, una delle più alte percentuali registrate nelle maratone internazionali. Risultato: un bellissimo mix di sport e cultura. E ancora: è storia, pura, che si unisce al fascino, quella che si respira nel ricco percorso. L'Arco di Costantino sotto al quale sessant'anni fa nasceva il mito Bikila e il Colosseo: gioia per gli occhi alla partenza, miraggio quando si è prossimi alla fine percorrendo Fori Imperiali magari in preda a fantozziane allucinazioni. Castel Sant’Angelo, San Pietro, Piazza Navona, Piazza di Spagna, Piazza del Popolo. Una cartolina, tante cartoline, un album intero di ricordi, ma anche un sorriso e il resto dei 42000 passi da mettere sotto le scarpe.
PER TUTTI - Altro messaggio che vuole lanciare l'organizzazione: la storica maratona è per tutti. Per tutte le età e le corporature. Per chi non sa stare senza correre e non sa fare a meno di scarpette da gara né del cronometro, né delle innumerevoli app disponibili e per chi, invece, alla corsa alterna gare di zapping sul divano. Per i vecchi lupi di mare delle competizioni e per chi, invece, in vita sua non ha mai visto nemmeno il torneo di tressette a scuola durante la ricreazione.
Sabato 28 marzo è prevista la Fun Run: 4,5 km nel centro storico, correndo o camminando, senza recitare la parte del novello Filippide. Una corsa non competitiva che in passato è arrivata a toccare 80.000 presenze, diventando la stracittadina più partecipata al mondo.
Intermedia tra quest'ultima e la corsa vera e propria è la neonata Run4Rome, la sfida tra le staffette. Domenica 29, chiunque potrà portare altri tre amici e presentare il proprio team. Per ciascuno dei componenti della squadra 10 km e quindi la gara contro gli altri team.
APPUNTAMENTO - Quanto alle iscrizioni aperte ieri, i prezzi vanno da 55 euro, per chi si registra entro il 31 dicembre, a 70 euro (dal 1 al 31 gennaio), a 80 (dal 1 al 28 febbraio), a 95 euro (dal 29 febbraio al 15 marzo), fino a esaurimento pettorali (intesi come numeri di gara...). Fanno 18 lettere, 42000 passi (misura del tutto arbitraria), 2 giorni di gare o di gara e semitali e una città da vivere correndo. C'è chi correrà per vincere e chi invece per perdersi. La maratona di Roma è tutta qui.