A Garozzo la prima prova nazionale assoluti di fioretto: battuto Foconi 15-14

Si è tenuta ad Erba. Daniele, Fiamme Gialle, campione italiano 2021 e argento olimpico in carica, ha superato all'ultima stoccata il numero uno del ranking mondiale
A Garozzo la prima prova nazionale assoluti di fioretto: battuto Foconi 15-14
di Fabio Massimo Splendore
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Domenica nel segno del fioretto a Erba, sede della Prima Prova Nazionale Assoluti, tappa di qualificazione ai Campionati Italiani che dal 31 maggio al 5 giugno 2022 andranno in scena a Coumayeur. Sulle pedane del complesso Lariofiere è stato Daniele Garozzo delle Fiamme Gialle a salire sul gradino più alto del podio della gara maschile, superando per 15-14 in finale Alessio Foconi dell’Aeronautica Militare, al termine di una competizione vibrante a cui hanno preso parte 120 fiorettisti e che ha visto al terzo posto Davide Filippi dell’Esercito e Alessandro Paroli dell’Aeronautica Militare.

Emozioni e spettacolo già nei quarti di finale: mentre Filippi s’imponeva 15-8 su Carlos Llvador, spagnolo del Frascati Scherma, Paroli la spuntava su Francesco Ingargiola delle Fiamme Oro per 15-13, e con lo stesso punteggio Garozzo superava Tommaso Marini piazzando, dal 13-13, le due stoccate decisive che dirottavano il marchigiano delle Fiamme Oro in quinta posizione. Il tabellone dei “magnifici quattro” lo completava Foconi, battendo 15-11 Andrea Baldini, l’olimpionico livornese dell’Aeronautica che ha chiuso così all’ottavo posto la gara disputata nel giorno del suo 36esimo compleanno.

In semifinale Garozzo superava Paroli 15-3 e Foconi eliminava Filippi per 15-12. Si arrivava così alla finale tra il finanziere acese di stanza a Frascati, campione italiano 2021 e argento olimpico in carica, e l’aviere ternano numero 1 del ranking mondiale: sfida decisa al fotofinish, 15-14 per Garozzo. Al portacolori delle Fiamme Gialle è andata dunque la seconda edizione del “Trofeo Antonio Spallino”, premio dedicato alla memoria della leggenda del fioretto comasco, medaglia d’oro all’Olimpiade di Melburne 1956.


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