© EPALA THUILE (Aosta) - "Non sento la pressione, sono ancora abbastanza tranquilla, ma credo che in partenza mi tremeranno le gambe. Sarà un fine settimana importante per la Coppa del Mondo, con due gare dove posso raccogliere punti importanti, spero di farlo per il mio pubblico di casa". Federica Brignone si appresta così ad affrontare il weekend di La Thuile, col primo appuntamento in programma domani: sulla pista 3-Franco Berthod si disputa un supergigante e oltre alla Brignone, al via da leader della classifica generale e al cancelletto col pettorale numero 7, ci saranno anche Francesca Marsaglia (10), Nicol Delago (14), Marta Bassino (17), Elena Curtoni (20), Verena Gaslitter (32), Valentina Cillara (41), Laura Pirovano (47) e Nadia Delago (48)."Da bambina non ho sciato qua, sono venuta spesso negli utimi anni perché ho la compagnia di amici qui - racconta la Brignone -. Ci sono molto affezionata, l'ho provata come le mie compagne di squadra settimana scorsa e ci ho gareggiato nel 2016. Questa settimana ho staccato la spina, sono stata con i miei familiari, i miei amici, allontanandomi un po' dall'ambiente di Coppa del Mondo".
Brignone: "Coronavirus? Mi dispiace per i bambini"
L'appuntamento di La Thuile è stato confermato a dispetto dell'emergenza Coronavirus ma gli organizzatori hanno comunque previsto delle restrizioni. "È veramente un peccato correre in queste condizioni, già quattro anni fa avevo sentito la gente dire che sarebbe voluta salire per fare il tifo - ammette la campionessa valdostana -. La differenza rispetto al solito è quando arrivi al traguardo, ci accorgeremo che non è la stessa situazione, mi spiace soprattutto per i tanti bambini che avrebbero voluto assistere alle gare, spero sia ugualmente un evento spettacolare. Settimana prossima non conosciamo ancora il programma, mi spiacerebbe perdere una tappa, il fatto di saltare eventualmente uno slalom mi potrebbe avvantaggiare, ma io preferisco sempre correre".