Mondiali di sci a Cortina, il Questore di Belluno: "Gran lavoro organizzativo"

Con la kermesse mondiale che volge al termine, è tempo di valutazioni per la "macchina organizzativa" che ha permesso lo svolgimento della manifestazione in questo periodo difficile
Mondiali di sci a Cortina, il Questore di Belluno: "Gran lavoro organizzativo"
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CORTINA D'AMPEZZO (Belluno) - Con i Mondiali di sci 2021 di Cortina che stanno volgendo alla conclusione, è tempo di considerazioni per il Questore di Belluno Lilia Fredella, che ha coordinato il dispositivo di sicurezza composto da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza. "Per arrivare all´organizzazione dei mondiali c´è voluto un anno e mezzo di preparazioni perché durante il percorso molte condizioni sono cambiate: questo è stato il primo evento internazionale nel contesto di una pandemia", sottolinea il Questore. "Le forze dell'ordine attualmente presenti in zona sono di circa 650 operatori appartenenti alla Polizia di Stato, all'Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza e alla Polizia Locale. Il sistema dell´ordine pubblico ha avuto 3 punti fondamentali: la viabilità fuori e dentro cortina, la vigilanza di 46 obiettivi sensibili e tutto quello che poteva mettere a rischio la sicurezza dell'evento e, terzo punto, la sicurezza sulle piste che ha visto impegnati circa 90 operatori".

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Mondiali di sci, il Questore: "Dura organizzazione, evitati assembramenti"

Il Questore descrive la complessa attività svolta e tutte le problematiche riscontrate nell'organizzazione: "Per noi è stato abbastanza complesso organizzare questo apparato in cui le forze dell'ordine si sono dovute interfacciare con il sistema delle "bolle" covid free dei giornalisti, degli atleti e dell' ´organizzazione. Fondamentale è stato anche evitare le situazioni di assembramento. Noi ci siamo impegnati molto in questa direzione e i risultati sono stati evidenti e ad oggi possiamo dire che l'organizzazione di questo mondiale è stata vincente", afferma con soddisfazione. E conclude: "I poliziotti impegnati nel controllo del territorio e nella vigilanza degli obiettivi sensibili sono stati affiancati dai cinofili, dagli artificieri, dalle squadre U.O.P.I. (Unità Operative Pronto Intervento), dal servizio di sicurezza e soccorso in montagna, dai tiratori scelti, dai Reparti Mobili, tutto supportato da un´imponente macchina logistica. Il coordinamento operativo è stato gestito da una sala operativa interforze allestita presso il Commissariato di Cortina d´Ampezzo, cuore nevralgico e operativo dei Mondiali. #essercisempre"


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