Crans-Montana, seconda discesa: Goggia terza e vicina alla coppa

La sciatrice bergamasca ha preceduto la svizzera Suter, che è ora 75 lunghezze dall'azzurra: "Devo rimanere concentrata fino alle finali"
Crans-Montana, seconda discesa: Goggia terza e vicina alla coppa© Getty Images
3 min

CRANS-MONTANA - La seconda discesa di Cdm di Crans Montana è stata vinta a sorpresa in 1.29.93 dalla svizzera Priska Nufer, 30 anni e sinora mai neppure un podio. Seconda in 1.30.04 la ceca Ester Ledecka, vincitrice della discesa di sabato, mentre al terzo posto in 1.30.16 c'è l'azzurra Sofia Goggia al quarantesimo podio in carriera. L'italiana si è però soprattutto lasciata alle spalle la svizzera Corinne Suter, oro olimpico e quarta in 1.30.20, unica rivale per la conquista della coppa di disciplina. Sofia ha così recuperato dieci punti sulla elvetica e ne ha 482 contro i 407 di Suter. Per la conquista della coppa è tutto rimandato all'ultima discesa, il 16 marzo a Courchevel.

Settima Federica Brignone

L'Italia in questa seconda discesa di Crans - altamente emozionante per il continuo inserimento ai vertici di tante atlete - ha registrato poi l'eccellente settimo posto di Federica Brignone in 1.30.16. Più indietro Elena Curtoni in 1.30.81, Nadia Delago in 1.31.25 e Francesca Marsaglia in 1.31.88. Fuori invece Nicol Delago. La ceca Petra Vlhova, assente l'americana Mikaela Shiffrin, ha fatto oggi un gran balzo in avanti nella classifica generale. La coppa del mondo donne resta in Svizzera, a Lenzerheide, dove sabato e domenica ci saranno un SuperG ed un gigante. L'azzurra Federica Brignone avrà l'opportunità di vincere anticipatamente la sua prima coppa del mondo di SuperG.

Goggia: "Contenta per il podio"

Sofia Goggia commenta così il risultato odierno: "Sono contenta di aver mantenuto il pettorale rosso e dei 75 punti di vantaggio, dobbiamo rimanere concentrati fino alle finali. Ho rosicchiato qualche punticino perché sono arrivata con 59 punti e vado via con 75 di vantaggio. É stata una gara molto stretta a livello di svantaggi, tutte molto attaccate ed è la bellezza di questo tracciato. Non saprei dire a che punto sono del mio recupero, sono arrivata qui il primo giorno dopo aver disputato la discesa olimpica, quindi con nove giorni di stop. Ho lavorato fisicamente ma sciare è un'altra cosa" ha detto la campionessa di Bergamo


© RIPRODUZIONE RISERVATA