Tra la voglia di sorridere per la prima volta e la volontà di consacrarsi tra le grandi dello sci alpino. Il mondiale di Saalbach non rappresenterà soltanto la prova generale in vista delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, ma un appuntamento in cui lo sci azzurro cercherà conferme e sorprese. Sofia Goggia e Federica Brignone saranno dunque i due petali di una margherita da sfogliare sulle nevi austriache per capire se l’Italia riuscirà a tornare sul gradino più alto del podio in un rassegna iridata, almeno nelle discipline in cui le due frecce azzurre hanno dato spettacolo nella prima parte di stagione in Coppa del Mondo.
Sci alpino, Goggia ambiziosa
Per la Goggia l’occasione è ghiotta. Tornata senza nessuna pretesa in Cdm - l’obiettivo era quello di ritrovare il feeling dopo il periodo complicato per via della frattura di tibia e malleolo destro nel febbraio 2024 - l’oro mondiale è l’unico che manca nel suo ricco palmares. Sfortunata in discesa libera a Courchevel, con un conto in sospeso a Cortina nel 2021: sei anni fa, ad Are, il secondo posto in Super-G, a due centesimi da Mikaela Shiffrin. La voglia di rivincita è enorme, l’ultimo stop (settima operazione in quattordici anni) è stato complicato da superare, ma ha dato alla bergamasca una maggior consapevolezza nei propri mezzi. E chissà se quel sentirsi leone della montagna dopo un momento critico potrà servire per piazzare la zampata vincente.
Brignone favorita ai Mondiali a Saalbach
Chi invece arriverà a Saalbach con i favori del pronostico è Federica Brignone. Do po qualche scivolone a inizio stagione la valdostana ha cambiato registro trasformando le uscite di pista in stimoli continui per fare sempre di più: cinque vittorie complessive a cui vanno sommati altri tre podi, il nuovo dualismo con la Goggia è diventato praticamente un simpatico testa a testa nelle gare di velocità, come quel centesimo che le ha separate a Garmisch. Spesso la Brignone ha confermato di prendere la stagione così come viene, l’unico limite sembra essere soltanto la pressione, come ha dichiarato dopo la sua ultima vittoria: «Ora voglio cercare di pensare gara per gara, senza mettermi pressione che per me è una delle cose più difficili da fare». Ma i periodi di pausa tra surf e allenamenti mirati sembrano dare i propri frutti. Nello scorso mondiale arrivarono due medaglie, con l’oro nella combinata e l’argento in gigante, a 12 centesimi dalla Shiffrin.
Avversarie
E l’infortunio patito dalla statunitense ha cambiato nettamente le posizioni nella griglia delle favorite. Il decimo posto nell’ultimo slalom avrà pur evidenziato i limiti di un’atleta che deve ancora ritrovare le sensazioni dei giorni migliori dopo i problemi all’addome, ma la Shiffrin resta pur sempre una delle atlete da battere. L’altra variabile a stelle e strisce si chiama Lindsey Vonn, che da tempo ha già messo nel mirino i Giochi Olimpici, ma a spaventare di più è Lara Gut-Behrami, tra le più costanti nella prima parte di stagione (e principale contendente della Brignone per la vittoria finale della coppa del mondo)
Programma
Oggi si parte alle ore 10.30 con la prima prova della discesa femminile, Goggia avrà il pettorale numero 10, Brignone scenderà invece con il 15, Marta Bassino invece avrà il 16. Nel pomeriggio spazio al team parallelo misto (dalle ore 15, diretta Rai2, Rai Sport ed Eurosport): Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Lara Della Mea e Giorgia Collomb cercheranno di regalare il primo sorriso all’Italia, in attesa del Super-G di giovedì.