Conti-Clapcich (49ER FX) bronzo nella finale ISAF Sailing Worl Cup 2014
Dopo quattro, spettacolari giorni di regate, in condizioni pressoche? perfette (sole, caldo e una brezza regolare tra i 10 e i 12 nodi d’intensita?), si e? conclusa oggi ad Abu Dhabi l’ISAF Sailing World Cup Final 2014, appuntamento che ha riunito nelle acque della capitale degli Emirati Arabi i migliori velisti delle dieci classi olimpiche e della spettacolare disciplina Formula Kite. Dopo le Medal race disputate nel pomeriggio l’Italia ottiene un ottimo terzo posto con Giulia Conti e Francesca Clapcich nella classe 49er FX e un quarto con Francesco Marrai nella classe Laser Standard. Chiudono nella top ten delle rispettive classi anche Michele Paoletti e Filippo Baldassari (Finn), Francesca Komatar- Sveva Carraro ed Elena Berta-Giulia Paolillo (470 F), Flavia Tartaglini e Laura Linares (RS:X F), Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri e Federica Salva?-Francesco Bianchi (Nacra 17). Abu Dhabi ospitera? la tappa finale del circuito anche per i prossimi tre anni, si e? rivelata il luogo ideale per una simile kermesse e per esaltare lo spettacolo della vela olimpica. I risultati classe per classe.
Laser Standard
Dopo aver dominato le regate di qualificazione, l’australiano Tom Burton si aggiudica anche la Medal race ed e? primo in classifica con un buon vantaggio sul secondo, il croato Stipanovic, e il terzo, il francese Bernaz. Francesco Marrai e? sesto nella Medal, dopo una regata in rimonta, e termina questa finale della World Cup al quarto posto, a quattro punti dal podio (18-3-2-2-7-10-12 lo score).
Laser Radial
La belga Evi Van Acker vince la Medal race e conclude la Finale di Abi Dhabi al primo posto, seguita dalla finlandese Tuula Tenkanen e dalla danese Anne Marie Rindom. Undicesimo posto finale per Silvia Zennaro.
FinnLo sloveno Vasilij Zbogar e? secondo nella Medal race e si aggiudica la medaglia d’oro, precedendo il croato Gaspic e l’americano Paine. Michele Paoletti, sesto nella Medal, chiude le regate di Abi Dhabi all’ottavo posto, mentre Filippo Baldassari (settimo nella Medal), e? decimo, Giorgio Poggi.
470 maschile
La vittoria nella Medal race va agli austriaci Bargher-Mahr, ma il successo finale, e relativa medaglia d’oro, e? per i soliti australiani Belcher-Ryan, che dominano la scena seguiti in classifica dai greci Mantis-Kagialis e dagli statunitensi Mcnay-Hughes.
470 femminile
Francesca Komatar-Sveva Carraro ed Elena Berta-Giulia Paolillo confermano l’ottavo e il nono posto finale, dopo aver concluso la Medal race con lo stesso, identico risultato. Vittoria e medaglia d’oro alle austriache Vadlau-Ogar, argento per le inglesi Weguelin- McIntyre (vincitrici della Medal) e bronzo per le giapponesi Yoshida-Yoshioka.
49er
I polacchi Januszewski-Nowak chiudono la Medal race al quinto posto, sufficiente per conquistare la medaglia d’oro nel doppio acrobatico. L’argento e? per gli spagnoli Paz-Paz Blanco e il bronzo per gli inglesi Pink-Bithell.
49er FX
Dopo il recente bronzo ottenuto ai Mondiali di Santander, Giulia Conti e Francesca Clapcich – splendide seconde nella Medal race di oggi - si ripetono anche ad Abu Dhabi e ottengono un bel terzo posto (2-1-2-13-14-7-7-6-9-4) dietro le neozelandesi Maloney- Meech (oro) e le svedesi Ericson-Klinga (argento).
Nacra 17
Gli equipaggi Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri e Federica Salva?-Francesco Bianchi terminano la Medal race rispettivamente al settimo e al sesto posto: niente rimonta quindi, e un ottavo posto finale per Bissaro-Sicouri, seguiti al nono da Salva?-Bianchi. Podio tutto francese per il catamarano olimpico, con Besson-Riou al primo posto, Ogereau-Vandame al secondo e Vaireaux-Audinet al terzo.
RS:X maschileVittoria nella Medal e primo posto in classifica per il francese Louis Giard, che precede il greco Kokkalanis e l’inglese Dempsey.
RS:X femminile
Flavia Tartaglini e Laura Linares, rispettivamente sesta e decima nella Medal race, chiudono questa Finale della World Cup all’ottavo e al nono posto. L’oro va all’inglese Bryony Shaw (seconda nella Medal), l’argento alla francese Charline Pichon (Campionessa del Mondo in carica) e il bronzo alla spagnola Blanca Manchon.