Virna Lisi, addio Signora

E' morta a 78 anni. Bellissima e semplice, aveva rifiutato di fare l'attrice a Hollywood per non spogliarsi sul set. Pensare che la leggenda di Virna Lisi era partita dalla pubblicità di un dentifricio. Erano i tempi di Carosello
Francesca Fanelli
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ROMA - “Con quella bocca lei può dire ciò che vuole“. Erano i tempi di Carosello. Altri tempi, in cui anche uno spot pubblicitario diventava una piccola opera d'arte. E la leggenda della bellissima Virna Lisi parte anche da là, appunto, da una pubblicità d'altri tempi per un dentifricio. Lei, l'attrice che tutto il mondo ci ha invidiato e che anche Hollywood ha tentato di portarci via, ci ha lasciati oggi a 78 anni. Bello e nostalgico rivederla in quello spot in bianco e nero, parlare di donne belle e donne brutte. Oltre cento film, i migliori registi, Cavani, Amelio, Comencini (Luigi e Cristina), Zampa, Samperi, Festa Campanile, Lattuada, Risi, Loy, Monicelli e tanti altri, moltissimi premi, una classe innata e sempre la voglia di stare un passo indietro rispetto al clamore e alla notorietà. Un premio per la migliore interpretazione femminile a Cannes per “La regina Margot” e quattro David di Donatello, di cui due alla carriera. Marchigiana, era nata ad Ancona l'8 novembre del 1936, era Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.


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