Giornata Internazionale dello Sport per lo sviluppo della Pace

Lunedì 6 aprile, Sport Senza Frontiere a servizio della pace e l’integrazione ai tempi del Coronavirus #DallaParteDeiBambini
Giornata Internazionale dello Sport per lo sviluppo della Pace
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L’edizione 2020 della Giornata ONU dello Sport per lo Sviluppo e la Pace cade nel pieno di una pandemia globale che ha colpito il pianeta intero. Il mondo dello sport ha da sempre mostrato una vocazione alla fratellanza e la solidarietà rivelandosi un potente veicolo di pace e sviluppo. Secondo l’ Agenda 2030 for Sustainable Development lo sport "è un importante facilitatore di sviluppo sostenibile e offre un contributo sempre maggiore alla realizzazione di pace, tolleranza, rispetto, empowerment di donne e giovani assieme a salute, istruzione e inclusione sociale". In risposta alla situazione venutasi a creare a seguito della diffusione del Covid-19, la Giornata dello Sport per lo Sviluppo e la Pace di quest’anno è dedicata alla salute che deriva dalla pratica dello sport e, allo stesso tempo, a incoraggiare solidarietà, un senso di comunità e uno spirito di squadra.

“In occasione delle Giornata 2020 chiediamo a tutti di essere attivi, tenersi in salute e dimostrare solidarietà” (dal manifesto Giornata dello Sport per lo Sviluppo e la Pace 2020)

In questo spirito si inseriscono le attività di Sport Senza Frontiere (SSF), la onlus che dal 2011 organizza in Italia percorsi educativo-sportivi gratuiti per oltre 400 bambini in situazioni di disagio socio-economico o psicologico in varie aree a rischio di Roma, Napoli, Milano, Torino, Bergamo e Trento. SSF inserisce i ragazzi in programmi sportivi svolti regolarmente più volte a settimana e li segue dal punto di vista psico-sanitario attraverso visite mediche periodiche. In questa fase emergenziale, SSF ha immaginato e messo in pratica una serie di attività per raggiungere le famiglie ancora più isolate del solito e restare loro vicino favorendo attività fisica, aiuto allo studio, prossimità e sostegno alimentare.

Nelle emergenze, in fasi di ricostruzione post conflitti o disastri – ha dichiarato Alessandro Tappa, presidente di Sport Senza Frontiere –, lo sport offre un grande contributo nel riunire comunità divise, aiutare chi ha subìto traumi, ridurre la vulnerabilità dei più deprivati. Il COVID-19 colpisce duramente tutto il nostro Paese dal punto di vista sanitario, sociale ed economico. In questa emergenza SSF sta indirizzando tutti i suoi sforzi per aiutare le famiglie fragili che seguiamo tutto l’anno e che in questo momento stanno precipitando in una situazione veramente difficile”.
I bambini seguiti da Sport Senza Frontiere provengono da nuclei familiari disagiati, i lavori svolti dagli adulti sono spesso precari e in questa fase sono in molti casi sospesi. L’economia familiare è quindi in grande sofferenza, con poche risorse a disposizione. A ciò va ad aggiungersi un grande disagio psicologico e danni causati dalla deprivazione educativa e psicomotoria.
Dopo la chiusura progressiva delle scuole e dello sport – riprende Tappa - , ci siamo rimboccati le maniche per dedicarci anima e corpo ad aiutare i nostri ragazzi. Stiamo mettendo in campo da ormai un mese una serie di interventi a cui contribuisce senza sosta il nostro staff di psicologi, educatori, allenatori e tutor” Di seguito sono riportate alcune delle azioni che SSF mette a disposizione per venire in loro soccorso in questa fase di estrema fragilità.

KIT EMERGENZA - Distribuzione alle famiglie più bisognose di un kit integrato composto da:
- generi alimentari e integratori (i prodotti distribuiti seguono una lista validata dal Dipartimento di Biomedicina e prevenzione della facoltà di medicina dell’Università di Roma Tor Vergata)
- prodotti per la disinfezione e la pulizia degli ambienti domestici, gel, mascherine e guanti
- kit ludico-didattico realizzato insieme all’Università Roma Tre – Dipartimento di Scienze della Formazione
- tablet e connessioni internet (grazie al sostegno di Vodafone e Fondazione Vodafone).

Oltre a queste azioni di sostegno pratico, SSF sta portando avanti altre iniziative di supporto attraverso webinar, collegamenti telefonici e piattaforme social (grazie anche a Cisco Italia):

ATTIVITÀ FISICA - Al fine di garantire la cura del benessere psico-fisico dei minori beneficiari dei progetti, SSF ha attivato #SSFolimpiadivirtuali e #allenaticonnoi, allenamenti, contest e giochi motori con i quali vengono raggiunte le famiglie tramite tutorial realizzati in collaborazione con i tecnici e gli allenatori della Rete Solidale delle ASD di SSF.

- Attività di Prevenzione Sanitaria e Educazione Alimentare
- Aiuto compiti e Attività ludico ricreative
- Counseling psicologico

È stato attivato un partenariato con la SIPEM (Società Italiana Psicologia dell’Emergenza) per seguire da remoto i bambini e le stesse famiglie. “Si tratta di interventi straordinari – ha concluso Tappa - che abbiamo deciso di attuare, nonostante il momento difficile anche per la onlus stessa. Per questo abbiamo bisogno di tutto l’aiuto possibile. Sostieni anche tu l’attività di Sport Senza Frontiere”.

Per Aiutare SSF a sostenere i bambini e le loro famiglie:
https://www.retedeldono.it/it/ssf/dallapartedeibambini


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