Vaccino Covid: uno scienziato spiega perché possiamo fidarci

Dall'Università di Cambridge sono ottimisti: dobbiamo essere positivi sulle cure in arrivo per contrastare la pandemia
Vaccino Covid: uno scienziato spiega perché possiamo fidarci
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ROMA - In un articolo pubblicato su The Conversation, il direttore della ricerca biomedica traslazionale dell’Università di Cambridge Mark Toshner ha spiegato le ragioni per cui dobbiamo essere ottimisti sui vaccini anti Covid in arrivo, con particolare riferimento alle preparazioni di Oxford, Moderna e Pfizer. “Tutti gli studi hanno superato le ‘fasi' o il processo corretto di qualsiasi normale farmaco o vaccino”, ha ribadito lo scienzato. Ad oggi non si è registrato un singolo decesso associato ai vaccini sperimentati, nonostante le centinaia di migliaia di persone che si sono offerte volontarie. Si è verificata “solo una manciata di eventi avversi potenzialmente gravi”, ma nessuno che ha messo in pericolo la vita delle persone. Toshner si è soffermato sui risultati dei tre vaccini candidati, esprimendo ottimismo anche grazie al “track record eccellente”, pur attendendo i dati definitivi della sperimentazione. Secondo lo scienziato la ricerca per un vaccino contro il coronavirus SARS-CoV-2 è stata un vero e proprio "trionfo medico" e se le preparazioni finiranno per essere distribuite ciò significa che saranno sicure ed efficaci e dunque dobbiamo essere ottimisti.

I tre vaccini anti Covid

Stando alle ultime novità sono almeno tre i vaccini vicinissimi all'approvazione: si tratta dell'AZD1222 sviluppato in collaborazione tra l’Università di Oxford, l'azienda italiana Advent-Irbm e la casa biofarmaceutica AstraZeneca; del BNT162 del colosso Pfizer e della società di biotecnologie tedesca BioNTech; e dell'mRNA-1273 della società di biotecnologie Moderna Inc. e del The National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID), istituto guidato da Anthony Fauci. Il primo ha dimostrato un'efficacia media del 70% e del 90%, con uno specifico regime di dosaggio legato a un fortunato errore, ed è considerato uno dei più promettenti in assoluto. Gli altri due hanno invece registrato addirittura un'efficacia del 95%. 


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